Immaturi - Il viaggio è il film che andrà in onda questa sera su Canale 5. La pellicola, diretta da Paolo Genovese, rappresenta il sequel del film Immaturi, uscito al cinema nel 2011 e incentrato su un gruppo di amici che, ormai adulti, scopre di dover dare di nuovo l'esame di maturità, dopo che si è scoperto che un membro della commissione del loro esame aveva fornito titoli di studi non validi. Immaturi - Il viaggio prende il via proprio dal punto in cui si era fermato il primo capitolo, dopo gli esami di maturità.
Immaturi - Il viaggio, la trama
Ancora increduli per aver superato tanto brillantemente gli esami di maturità i sei vecchi amici, ormai sulla soglia dei quarantanni, decidono di festeggiare l'evento con un viaggio tutti insieme. Così Luisa (Barbara Bobulova), Francesca (Ambra Angiolini), Lorenzo (Ricky Memphis), Piero (Luca Bizzarri), Virgilio (Paolo Kessisoglu) e Giorgio (Raoul Bova) decidono di preparare i bagagli e di volare tutti insieme in Grecia e, più specificatamente, sull'isola di Paros. Per i sei amici la visita in Grecia rappresenta una sorta di seconda possibilità: non avendo potuto fare il viaggio di diploma quando erano appena diciottenni, sono più che mai determinati a vivere a pieno questa seconda chance. I protagonisti di Immaturi - Il viaggio si getteranno così a capofitto nel loro desiderio di giovinezza e di mancanza di responsabilità: ma l'adolescenza è ormai lontana e i sei quarantenni dovranno affrontare drammi, problemi e responsabilità.
L'amore tra Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales
Il film di Paolo Genovese ha senza dubbio portato fortuna a due dei suoi interpreti. In Immaturi - Il viaggio il personaggio di Giorgio, interpretato da Raoul Bova, finisce con il tradire la moglie con Anna (Rocío Muñoz Morales). Una trama che ha superato i limiti dello schermo e si è allargata anche nella vita reale. Sul set del film di Genovese, infatti, i due attori si sono innamorati. Raoul Bova ha dunque lasciato la moglie per poter vivere il suo amore con Rocío Muñoz Morales. Classe 1988, Rocío Muñoz Morales era già attrice e modella in patria. In Spagna, infatti, la Morales lavorava già in modo assiduo: ma è con Immaturi - Il viaggio che fa il suo debutto nel cinema italiano. Prima di incontrare Raoul Bova, la vita sentimentale di Rocío Muñoz Morales non era facile né felice. Come ha raccontato lei stessa in un'intervista riportata da Oggi, l'attrice era alle prese con una relazione tossica. Ha detto: "Stavo con un ragazzo che mi faceva stare male, ma non riuscivo ad allontanarmi. Non guardavo più la luce, il sole, il cielo. Guardavo solo a terra. Vivevo a testa bassa. Sono stati anni di dolore e annientamento. Era una persona affascinante, un attore con tanti pregi, ma anche con delle problematiche. Avevo solo diciannove anni". Rocío Muñoz Morales ha raccontato poi di aver scoperto che il compagno la tradiva e, nonostante questo, lui riuscì a convincerla che non era successo niente. "Io gli ho creduto," ha detto, nel corso della stessa intervista, per poi continuare: "A volte quando non si è maturi hai dei rapporti che creano dipendenza".
Una brutta esperienza sentimentale che però l'ha poi spinta a comprendere quello che cercava veramente in un uomo e in un rapporto sentimentale. Soprattutto ha messo in chiaro cosa non volesse: un uomo arrogante, con il desiderio di sottomettere la propria donna, con la tendenza a giudicare. Di fatto Rocío Muñoz Morales cercava un uomo che fosse gentile, comprensivo e con il quale potesse sentirsi sullo stesso piano. E quell'uomo è Raoul Bova. Sempre a Oggi l'attrice di Immaturi - Il viaggio ha detto: "È l'uomo della mia vita. L'ho capito col tempo, ma lo capisco anche ogni giorno."
Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales hanno due figlie: Luna, nata il 2 dicembre 2015 e Alma, nata il 1 novembre 2018. Nell'ultimo periodo sono emerse alcune voci riguardo una possibile crisi tra i due che dopo lo scalpore iniziale hanno sempre dimostrato di essere una coppia affiatata. Come riporta Solo Notizie, Rocío Muñoz Morales ha detto: "La sua anima somiglia alla mia. Io sono innamorata, ma anche molto fiera del mio uomo. Ho stima di lui e lui di me. Il nostro rapporto è nato molto puro, ma è stato faticoso, perché lui arrivava da una separazione diventata molto mediatica e aveva già due figli: è stato un percorso in cui bisognava tenere duro. Io ho tenuto duro, lui pure, perché c’era amore". Ma anche Raoul Bova, con delle dichiarazioni rilasciate a Gente, ha voluto mettere in chiaro la sua posizione e il suo amore per la compagna.
Allontanando ogni possibile gossip su una loro separazione, Raoul Bova ha detto: "Rocio è la mia compagna guerriera, al fianco della quale ho combattuto per anni. La complicità e il sorriso ci hanno fatto superare le difficoltà più dure".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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