Jerry Calà: “Anna Rita Leonardi? Mai conosciuta, continua a dire falsità”

Jerry Calà rompe il silenzio sulla vicenda che l’ha visto tirato in ballo dalla dirigente del Pd Anna Rita Leonardi. In seguito ad un’intervista rilasciata dall’attore sul Giornale, in cui Calà ha spiegato che al cinema non lo chiamano più perché “non odoro di sinistra”, la dem Leonardi aveva replicato sostenendo che “il cinema non lo vuole, semplicemente, perché è un cretino senza talento”.

Queste parole hanno scatenato un putiferio sui social, tanto che la Leonardi ha chiesto pubblicamente scusa e ha spiegato, in un’intervista a Radio Cusano Campus, di essersi chiarita con Calà. “Gli ho chiesto scusa – ha rivelato –, non è mia consuetudine fare offese personali. È un giudizio espresso con molta foga, anche dettato dagli ormoni. Il giudizio sull’attore è una mia opinione. Ci siamo chiariti al telefono. Lui ha detto che non ce l’aveva con la politica, ma parlava dei registi di sinistra”. Una versione dei fatti clamorosamente smentita dal diretto interessato.

In un video postato sulla sua pagina Facebook, Jerry Calà spiega come sono andate realmente le cose. “Non volevo risponderle – scrive l’attore –, ma questa signora oltre ad avermi gravemente offeso inventa anche conversazioni telefoniche tra di noi mai avvenute”.

Jerry Calà: “La Leonardi? Non l’ho mai conosciuta”

“Parole da querela – dice Calà nel video –, parole ingiuriose, molto pesanti”. “Io non l’ho mai conosciuta questa signora – spiega il comico –, mai nessun contatto. L’unico l’ha avuto lei con il mio agente, l’ha chiamato piagnucolando perché si è spaventata quando ha capito che lo stesso odio che lei voleva scatenare contro di me, le si stava ritorcendo contro da una grande quantità di persone che giustamente protestavano per avermi offeso così pesantemente e gratuitamente”.

“Questa signora – aggiunge Calà – ha detto poi alla radio che ha parlato con me al telefono e che si è scusata con me, però ribadendo che comunque lei quello pensa di me. Ma secondo voi sono delle scuse? Alla radio ha detto che la mia carriera si è interrotta negli anni ’90. Forse è giovane, forse non sa la mia storia, forse non si informa: io dal ‘90 a oggi ho fatto migliaia di spettacoli in giro per tutta Italia, e 7 o 8 film. Ma cosa sta dicendo questa signora? Invece di scusarsi continua a denigrarmi?”.

“Signora –

conclude l’attore –, lei deve fare pace col cervello perché io a lei non ho mai fatto niente. A cosa debbo tutto questo suo interesse? O forse è suo l’interesse di stare un po’ alla ribalta? Adesso basta però”.