Questa settimana Morgan doveva essere ospite a “Live: non è la d’Urso" per raccontare come sta vivendo ora dopo lo sfratto, ma poche ora prima dalla diretta, a sorpresa, il cantante fa uscire un messaggio su Facebook in cui racconta che non ci sarà, spiegando per filo e per segno le sue motivazioni.
Così, all’inizio della trasmissione, tutti si chiedono se davvero questo sia uno dei soliti colpi di testa di Morgan, o se veramente il cantante non si è presentato in studio. A chiarire cosa sta succedendo è Barbara d’Urso, che dopo aver mandato il filmato che avrebbe introdotto Morgan all’intervista, si siede da sola sul divano dove avrebbe dovuto intervistarlo e racconta la sua versione dei fatti che è molto diversa da come l’ha raccontata il cantante sui social.
“L’ospitata era stata confermata dall’avvocato e dal manager di Morgan - comincia la conduttrice - per un’intervista concordata in cui si sarebbe parlato tra i vari argomenti anche di quello della sua casa, perché proprio lui ha iniziato una vera propria battaglia coinvolgendo i media quando è stato sfrattato dalla sua abitazione, e ha avuto anche il nostro supporto partecipando più di una volta alle mie trasmissioni”.
Mostra, quindi, il secondo firmato che avrebbe visto Morgan e che riguarda un servizio di “Striscia la Notizia” in cui l'inviato Staffelli era andato da lui il giorno in cui dalla sua casa sono stati portati via i mobili. “Come vedete - continua la d'Urso - lui ha coinvolto i media e noi siamo stati sempre vicini, proprio come ha fatto anche Striscia la Notizia in questo servizio”.
"Per l’ospitata -prosegue Barbara d'Urso- era stato firmato un contratto ormai da tempo e per questo motivo come facciamo sempre avevamo pubblicizzato il suo arrivo con vari spot sulle reti Mediaset. Verso le 17 di oggi pomeriggio telefona il manger di Morgan dicendo al produttore di “Live: non è la d’Urso” che Morgan non sarebbe più venuto, ma il motivo lo avrebbe spiegato Morgan stesso. Ed infatti alle 18 Morgan scrive sui social".
Qui la conduttrice legge il post dell'artista. Un post piuttosto lungo: "Perché non vado dalla d'Urso? Non è il mio mondo, rispondo, non guardo la tv, non ho tempo, sto lavorando e quel mondo non mi appartiene. Ma ti diamo tanti soldi: no grazie, non mi interessa. Ah va beh, contento tu. Ritornano all’attacco il giorno dopo: ti diamo veramente tanti soldi. No. No grazie, basta, mi state un po’ rompendo. Ho detto no. E andiamo avanti così per mesi. Esasperato, un giorno mi dicono “ti diamo tutto ciò che vuoi”. Voglio un pianoforte, suonare e parlare di musica. No, devi parlare dello sfratto, di Jessica e di Asia. No no no no no no no no no no. Ok, puoi avere il pianoforte, però devi parlare di sfratto. No.Ti diamo il triplo. No. Ti diamo il piano e il triplo. No. Cosa vuoi allora? Voglio che mi lasciate in pace, non voglio andare in questo tipo di programmi. Ma ti facciamo parlare della casa. Ah sì? E non ci sono i giornalisti avvoltoi? E non c’è il gossip? E non ci sono gli stronzi? No, parli della casa. Ma con chi ne parlo? Io della casa voglio parlare con chi può fare qualcosa".
Il post di Morgan continua nella sua versione dei fatti. "Dicci con chi vuoi parlare - prosegue a scrivere Morgan -. Con il Ministro Franceschini. ok, poi chi altri? Se si può mi piacerebbe una conversazione seria sul tema della casa d’artista con il Ministro, Vittorio Sgarbi e il sindaco di Monza. Insomma, per farla breve mi strappano un sì, con dolore, con esasperazione, con mille specchietti per le allodole. Ma stasera non ci sarà il Ministro né il sindaco e Sgarbi è al telefono. Quindi ritorno su ciò che ho sempre detto: NO grazie. E non mi pare di essere particolarmente incomprensibile. Cosa vuol dire no? Vuol dire no. È inutile che mi trasciniate, io non voglio andarci, non ho mai voluto e se l’ho fatto era perché mi hanno trascinato. Oggi ho la forza di non farmi di nuovo trascinare. Chiedo scusa ma sono chiaro e inequivocabile. Morgan".
Al ritorno in studio la d'Urso si chiede con chi Morgan abbia fatto questo meraviglioso dialogo e fermamente dice: “Sicuramente non con noi, con nessuno di noi. Noi non ne sappiamo niente. La nostra autrice ha provato a parlare con lui, ma ogni volta e con una scusa diversa non rispondeva. Ma avendo concordato un contratto con i nostri legali Mediaset era sicura la sua presenza. Caro Morgan, se avessimo saputo che - e riprende il foglio per leggere le sue esatte parole -'basta non mi va di venire, mi sento trascinato, sono costretto', io per prima avrei detto chi se ne frega, resta a casa a suonare che sei un grande artista, qui viene solo chi ha voglia di venire".
La d'Urso di dice basita di tutto questo show da parte di Morgan. "Prima voleva il sindaco di Monza - precisa - poi ha cambiato idea e voleva il Ministro Franceschini che ovviamente ha altre priorità, ma noi eravamo in contatto con il sottosegretario Bonaccorsi, ci ha dato la sua disponibilità per aiutarlo e glielo avrei detto, poi dice che Vittorio Sgarbi non ci sarebbe stato e invece sarebbe stato in collegamento dal teatro di Salerno a perorare la causa che Morgan ha tanto strombazzato anche qui a Live.
Caro Morgan, non me l’hai mai detto che non volevi venire, nemmeno dopo che sei stato qui, non avevo idea che stessi così male, Morgan è un grandissimo artista, ma è un artista che non rispetta gli altri artisti e non parlo di Barbara d’Urso che non conta nulla, ma degli autori, dei giornalisti, degli operatori, dei macchinisti, dei tecnici che hanno fatto le prove per sistemare il pianoforte fino all’una di notte per spostarlo in pochi minuti. Per quanto mi riguarda il discorso è chiuso qui andiamo avanti”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.