Dopo Fabrizio Corona, era quasi normale che Peter Gomez invitasse nel suo confessionale Nina Moric. I due sono stati assieme per molti anni, tra alti e bassi. Il loro amore è culminato con la nascita di Carlos. Poi la fine. Nina cambia, si avvicina alla politica, in particolare a CasaPound.
La showgirl cerca subito di far chiarezza sul suo passato, in particolare sulle presunte violenze del padre: "La mia infanzia non è stata facile per mille motivi, ma soprattutto perché i miei genitori non andavano d'accordo e si sfogavano su di noi, ma non in senso...". I prima anni di vita di Nina non sono stati per nulla facili. Anzi... "È un ricordo offuscato, avevo circa un anno e mezzo. Mi trovavo in un garage, dove c'erano due ragazzini che mi hanno rapito. Avevo tanto freddo e c'erano i topi. Poi il buio totale, non ricordo nulla".
Ma Gomez torna a parlare dell'infanzia della showgirl: "A volte accadono episodi che mi fanno tornare in mente quei momenti. I miei genitori non hanno avuto un'infanzia facile, sono stati maltrattati. Forse per loro quello era l'unico modo di crescere i loro figli. Però sono stati anche ottimi genitori perché mi ricordo che mi amavano. Spesso, le grandi menti, come mio padre, sono anaffettive. Non ho nessun rapporto con mio padre. Non lo vedo da dieci anni".
Il direttore del Fattoquotidiano.it la incalza e, a proposito di Asia Argento, le chiede se ha fatto bene oppure no a denunciare le violenze: "Al momento le sono stata vicina, perché non è facile vivere una cosa così. Voleva avere una carriera e ha continuato il rapporto con Weinstein. Lei, anzi una femminista inglese, ha ripescato un video di Scherzi a parte e mi hanno paragonato a della carne da macello".
Ma per Nina la carriera di modella è arrivata improvvisamente: "Mi hanno trovato dei talent scout e mi hanno portato a lavorare in Germania. Continuavo ad andare a scuola".
Ma non era tutto oro quello che luccicava: "È iniziato un gioco al massacro".Ma la Moric oggi è felice oppure no? "Quando mi sveglio sono serena. Una volta avevo mille paura e a volte sono ancora un po' insicura. Ma sto cercando di migliorarmi. Non si smette mai di migliorarsi".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.