Sanremo, il sindaco batte cassa: "La Rai dovrebbe darci più soldi"

La convenzione tra la città ligure e la kermesse della musica italiana scadrà il prossimo dicembre. Biancheri: "Da quel momento inizieremo le trattative"

Sanremo, il sindaco batte cassa: "La Rai dovrebbe darci più soldi"

Dopo la seconda serata della 67° edizione del Festival di Sanremo il bilancio è positivo. Gli ascolti dell'esordio hanno superato ogni aspettativa: oltre il 50 per cento di share. Il pubblico della seconda sera della kermesse è leggermente diminuito al 46,6 per cento. Comunque molto alto. Se all'interno del Teatro Ariston l'umore è alle stelle, un po' più basso è quello del sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri.

Visti i risultati, il primo cittadino della città dei fiori chiede più soldi per il suo comune, anche in vista del rinnovo della convenzione in scadenza a dicembre. In un'intervista ad Askanews ha infatti dichiarato: "Negli ultimi 10 anni i compensi per il comune di Sanremo sono diminuiti come previsto dalle convenzioni precedenti. Abbiamo ancora una convenzione con la Rai fino a dicembre 2017 e poi inizieremo le trattative. È ovvio che si cercherà di ottenere qualcosa di più per Sanremo non solo dal punto di vista economico ma anche dei contenuti. C'è da parlare infatti di possibili altri eventi, di Area Sanremo e di sponsorizzazioni".

"Credo che oggi - ha contrinuato il sindaco - tra il comune di Sanremo e la Rai ci sia un rapporto molto solido, molto forte e anche di stima, quindi penso che tra persone intelligenti si troverà sicuramente un accordo. Dobbiamo assolutamente continuare questo rapporto per il bene della Rai e di Sanremo".

"Al di là di quello che c'è scritto sulla convenzione - ha concluso Biancheri parlando del conduttore - Carlo Conti sta facendo una grossissima promozione alla città.

Questo è il terzo festival che faccio e con la Rai ho avuto un ottimo rapporto fin dal primo momento. Indubbiamente ognuno guarda i propri interessi e i propri obiettivi ma si cerca anche di venirsi incontro e di capire le situazioni".

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