Asse Italia-Germania. Shaqiri allo Schalke. Draxler, è quasi fatta

Le ultime sul calciomercato. Ibrahimovic: "Deciderà Raiola". Il Napoli prende Astori

Asse Italia-Germania. Shaqiri allo Schalke. Draxler, è quasi fatta

Italia e Germania, l'unione fa la forza. Il calciomercato entra nel vivo e l'asse tra il nostro paese e quello di Angela Merkel si fa sempre più intenso; gente che va e gente che viene, campioni che cambiano maglia e iniziano un'avventura nuova.

Che Xherdan Shaqiri fosse nella lista dei partenti in casa Inter è cosa risaputa: l'ex riserva del Bayern Monaco si è esposto pubblicamente con parole d'amore per lo Schalke, ormai si aspetta solo il ritorno della dirigenza dalla tourneé in Cina per definire la cessione. Nelle casse nerazzurre 17 milioni, cifra che verrà reinvestita per consegnare a Roberto Mancini Ivan Perisic.

Altro giro, altro connubio Italia-Germania: in casa Juventus si prosegue nella ricerca di un centrocampista di spinta e ad oggi il nome ricorrente è più quello di Julian Draxler. Perché è un centrocampista più fisico, meno attaccante e che garantisce tanta corsa. Juventus e Schalke 04 stanno trattando: i tedeschi chiedono 30 milioni, i bianconeri ne offrono 20 più bonus. Rimane in piedi, comunque, la pista Mario Goetze: si continua a parlare con l'intermediario che gestisce la trattativa, bisogna vedere se il giocatore si convincerà a lasciare il Bayern e prendere in considerazione l'ipotesi Juventus.

La Roma sembra aver innestato la marcia giusta per concludere un'altra telenovela di questa estate di mercato, quella legata a Mohamed Salah: Sabatini ha l'accordo col giocatore, rimane da trovare l'intesa col Chelsea: Abramovich chiede 25 milioni di euro, la Roma punta ad un prestito con obbligo di riscatto. Il Napoli ha provato ad inserirsi offrendo in cambio Callejon: un inserimento tardivo, delusione mitigata però dall'accordo con Astori, che in tarda serata ha raggiunto il ritiro dei partenopei a Dimaro. Bartra del Barcellona e Vrsaljko del Sassuolo gli altri nomi caldi per la difesa.

E poi c'è sempre Ibrahimovic. Che in principio aveva annunciato di non voler andare via dal Psg e ieri, invece, ha aperto ad un suo ritorno in rossonero: «Il mio futuro è nelle mani di Mino Raiola», ha sentenziato.

Il Milan aspetta, ma lo svedese ha fatto la mossa che tutti si aspettavano. Mentre il ritorno di Cassano alla Sampdoria, per ora rimane una chimera: c'è l'accordo con il club, ma l'unico no alla trattativa è arrivato da Walter Zenga.

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