De Laurentiis tuona contro il Comune di Napoli: "Il San Paolo è un cesso"

De Laurentiis si è scagliato contro il Comune di Napoli circa le condizioni dello stadio: "Sono abituato alle bugie di Auricchio, il San Paolo è un cesso da otto anni"

De Laurentiis tuona contro il Comune di Napoli: "Il San Paolo è un cesso"

Aurelio De Laurentiis, come sempre, non ha peli sulla lingua e dopo aver battibeccato con alcuni tifosi del Napoli, per le sue parole pungenti e per l'acquisto del Bari, e con la Lega Calcio per via del calendario di Coppa Italia, questa volta l'obiettivo del numero uno del club azzurro è stato il Comune della città. De Laurentiis ha risposto in maniera netta al capo del gabinetto Attilo Auricchio circa i lavoro di ristrutturazione dello stadio San Paolo. Ecco le sue parole ai microfoni di Radio Kiss Kiss: "Sono abituato alle bugie di Auricchio. Aveva detto di avere a disposizione 25 milioni di euro per i lavori un anno fa sapendo del dissesto finanziario del Comune".

De Laurentiis è poi entrato più nello specifico usando dei termini davvero forti per definire le attuali condizioni dello stadio San Paolo: "Il credito sportivo non finanzia un Comune in dissesto. Ho dovuto convincere il presidente della Regione De Luca, che stimo molto, a dare i soldi che mancavano per completare le opere. Auricchio ci consegnerà lo stadio, ma in quali condizioni? Mi deve spiegare perché da 8 anni il San Paolo è un cesso sempre più cesso".

Infine, il patron del club partenopeo ha poi parlato della polemica circa l'amichevole che gli azzurri disputeranno con il Liverpool ma che sarà in pay per view e non a titolo gratuito, scatenando così le polemiche: "Mi dispiace far pagare i tifosi, ma queste amichevoli costano milioni di euro e non riusciamo ad azzerare i costi".

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