Douglas Costa rischia grosso: fino a cinque giornate di squalifica e una multa salata

Douglas Costa, con il suo brutto gesto nei confronti di Federico Di Francesco, ha parzialmente oscurato la doppietta di Cristiano Ronaldo e la quarta vittoria consecutiva della Juventus. Dopo la rete del definitivo 2-1 siglata da Babacar, infatti, l'ex giocatore del Bayern Monaco si è esibito in una serie di scorrettezze messe una in fila all'altra. Costa ha prima tentato di colpire l'avversario con una gomitata, in un secondo momento ha tentato di rifilargli testata e dulcis in fundo ha pensato bene di sputargli in faccia. L'arbitro non ha assistito alla scena, è stato fortunatamente richiamato dal Var e gli ha sventolato un rosso diretto (in precedenza aveva ricevuto il cartellino giallo per il suo tentativo di testata). Douglas Costa rischia una pesantissima squalifica che va dalle tre alle cinque giornate con una multa fino a 100.000 euro. Lo stop dipenderà da come il Giudice Sportivo interpreterà i gesti del brasilano. Le cinque giornate di squalifica sembrano giuste dato che l'ex Shakhtar non si è limitato ad un solo gesto violento e antisportivo. Per quanto riguarda la multa, c'è un parametro minimo di 20.000 euro, ovvero il 5% del suo stipendio. La, però, Juventus potrebbe anche pensare di ricorrere al Collegio Arbitrale della Lega arrivando a multarlo di 100.000 euro.

Joao Cancelo, Mattia Perin e Pinsoglio l'hanno rincuorato su Instagram ma il brutto gesto resta e rimarrà indelebile nella sua carriera. Il 28enne a freddo ha chiesto scusa e ha utilizzato Instagram per farlo: "Vorrei scusarmi con tutti i fan della Juventus per questa reazione fuorviante nel gioco di oggi. Mi scuso anche con i miei compagni di squadra, che sono sempre con me nei momenti belli e cattivi. Ero brutto, ne sono consapevole e mi scuso con tutti per questo. Metto in chiaro che questo atteggiamento isolato non corrisponde a quello che ho sempre dimostrato nella mia carriera". L'ex Juventus Patrice Evra, tra i commenti, ha però voluto bacchettarlo, usando l'ironia: "Sai che il simbolo della Juve è una zebra, non un lama. Ti sei scusato per il tuo gesto, però la gente non saprà mai cosa ti ha detto...".

Costa ha anche cercato di motivare il suo insano gesto ad una tifosa facendo presupporre che Di Francesco gli abbia detto qualcosa di realmente pesante:"Mi svegliavo alle 5 del mattino da quando avevo 12 anni. Tu non sai quello che mi ha detto, chiedo scusa a tutti quelli a cui devo chiederlo perché ho sbagliato".