La Lazio di Simone Inzaghi dice con ogni probabilità definitivamente addio al sogno scudetto. I biancocelesti, infatti, non sono riusciti a rialzarsi dopo la batosta subita tra e giorni fa contro il Milan di Stefano Pioli e anzi hanno perso un'altra partita, quella del Via del Mare, per 2-1, contro l'agguerrito Lecce dell'ex Fabio Liverani che almeno per una sera abbandona il terzultimo posto della classifica salendo a quota 28 punti e lasciando il Genoa in acque torbide con sole sette giornate da giocare.
La Lazio perde partita e testa
La Lazio non ha solo perso, e male, una partita ha anche perso la testa nel finale di gara con lo spagnolo Patric che al 93' sul risultato di 2-1 in favore dei salentini si è reso protagonista di un gesto antisportivo e molto grave che non ha niente a che vedere con il gioco del calcio. Il difensore della Lazio, infatti, dopo un diverbio con Donati ha pensato bene di sferrargli un morso sul braccio con l'arbitro Maresca che non ha potuto far altro che estrarre il cartellino rosso in direzione dello spagnolo che ora rischia una lunga squalifica.
Patric è un animale ma Donati che ha fatto una sceneggiata patetica non è da meno
— Mefisto94 (@mefisto94_) July 7, 2020
Quanto le odio ste cosepic.twitter.com/3n3Hpq2rvs
Addio allo scudetto
In questo momento i punti di vantaggio della Juventus sulla Lazio sono 7 ma bisognerà fare i conti al termine del match dello stadio Giuseppe Meazza tra il Milan di Pioli e i bianconeri di Maurizio Sarri. Se dovesse vincere la Vecchia Signora i punti diventerebbero 10 e con soli 21 punti ancora in palio la situazione sarebbe disperata per i biancocelesti che non solo dovrebbero vincerle tutte, scontro diretto compreso, ma dovrebbero anche sperare che la Juventus perda almeno altre tre partite: difficile che si verifichi questa eventualità anche perché la Juventus ha dimostrato di essere solida e concentrata sull'obiettivo scudetto.
Lockdown sfavorevole
La Lazio era la squadra più in forma del campionato, insieme all'Atalanta di Gian Piero Gasperini, prima del lockdown per il coronavirus ma alla ripresa del campionato se i nerazzurri di Bergamo hanno continuato ad essere una macchina da gol e da punti implacabile, la squadra di Inzaghi si è invece eclissata e squagliata sotto il solo di luglio.
Ora la situazione di classifica è compromessa per la Lazio che rischia di essere tallonata da Inter e Atalanta che in caso di vittoria contro il Verona a domicilio e Sampdoria al Gewiss Stadium salirebbero a meno uno e meno due dai biancocelesti rendendo frizzante la lotta per il 2-3-4 posto. Per lo scudetto, invece, ormai sembra tutto scritto con la Juventus che si avvia a vincere il suo nono scudetto consecutivo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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