Perso Silvestre, che ha preferito accasarsi alla Sampdoria, il Genoa ha trovato subito l'alternativa al difensore argentino e lo ha fatto andando a prendere un suo connazionale.
E'infatti ormai questione di dettagli l'approdo di Roncaglia alla corte di Gasperini, il quale potrà così contare su un centrale che è nel pieno della maturità agonistica (il giocatore è nato nel 1987) e che oltre ad essere tecnicamente e agonisticamente dotato è anche molto duttile tatticamente, visto che oltre a giocare come centrale, suo ruolo naturale, può ricoprire con buoni risultati anche il ruolo di terzino destro. Il trasferimento, su cui gli uomini di mercato rossoblu lavorano da settimane, sembrava saltato, visto che la Fiorentina spingeva per una cessione a titolo definitivo, mentre la società del presidente Preziosi non voleva andare oltre un prestito di durata annuale. Alla fine la trattativa, che sembrava come detto tramontata, è ripresa dopo che il giocatore ha chiesto di lasciare Firenze per poter giocare con più continuità. Roncaglia, al Franchi dal 2012, ha giocato finora 37 partite con la maglia viola e quest'anno rischiava di fare molta panchina, visti gli innesti che la Viola ha effettuato nella rosa a disposizione di Montella.
La dirigenza toscana ha quindi dovuto accontentare il giocatore, che quando è stato chiamato in causa ha sempre mostrato attaccamento ai colori della società e quindi ha ripreso i contatti con il Genoa e ha aperto ad
un prestito con diritto di riscatto. Il difensore rimarrà infatti all'ombra della Lanterna fino al Giugno del prossimo anno e poi, se i liguri vorranno acquistarlo, pagheranno 3 milioni di euro ai Viola.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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