Lewis e Max, i 2 litiganti si affidano ai compagni. È la Formula Gregario

Hamilton da 1° a 11° per cambio motore, Bottas in pole deve stoppare Verstappen e dietro Perez...

Lewis e Max, i 2 litiganti si affidano ai compagni. È la Formula Gregario

Hamilton chiederà aiuto a Bottas. Verstappen spera in una mano da Perez. Il Mondiale di Formula 1 in Turchia passa dai giochi di squadra, quelli che ieri sono riusciti benissimo alla Ferrari. Hamilton è stato il più veloce, ma la sostituzione del motore termico lo costringerà a scattare dall'undicesima posizione. La pole resta in famiglia ed è qui che entrano in pista i giochi di squadra con Bottas che alla prima curva dovrà fare le spalle larghe con Max Verstappen, qualcosa che non gli è mai riuscito bene in questa sua ultima stagione in Mercedes. Oggi però avrà un compito importante, rendere difficile la vita al grande avversario del suo compagno di squadra. Per una volta non riceverà ordini di squadra se non uno semplice semplice: vai e vinci, tieni dietro Verstappen. Già al via Max ci proverà. Non ha la Red Bull che sperava tra le mani. Il colore bianco, scelto per onorare la Honda nella data che avrebbe dovuto essere dedicata al Gran premio del Giappone, non c'entra. È mancato qualcosa tra grip e velocità, Max ha addirittura rischiato con uno spettacolare 360° in Q1 quando la pista era ancora umida. «Cercherò di far divertire i tifosi», ha detto. Cercherà soprattutto di vincere sperando che là dietro Perez offra una certa resistenza quando Hamilton gli arriverà alle spalle. Oggi c'è davvero bisogno di tutto per vincere il mondiale. Va in questo senso la scelta della Mercedes che ha preferito sostituire a Lewis solo il motore termico e non l'intera power unit per evitare di dover scattare dal fondo.

La Ferrari è fuori dai giochi mondiali, ma ha una chance per guadagnare punti sulla McLaren nonostante Sainz scatti dal fondo per aver montato anche lui il motore evo, già usato da Leclerc in Russia. Il sabato in rosso non è stato all'altezza del venerdì quando Leclerc era sembrato più vicino ai primi, ma la quarta posizione in pista (terza al via), a 0397 da Hamilton è un punto di partenza importante. «Io sogno di vincere quando scatto quindicesimo, figuratevi se non lo faccio partendo in seconda fila», confessa Charles che in Q2 è stato salvato da un gioco di squadra perfetto. Sainz che già in Q3 aveva fatto il suo dovere eliminando Ricciardo è entrato in pista in Q2 solo per tirare la scia a Charles che non riusciva ad essere veloce con le Pirelli gialle. Operazione riuscita perfettamente. «È stato fantastico poter contare su Carlos che mi ha dato la scia sul rettilineo finale in Q2, un bel lavoro di squadra e mi ha aiutato ad accedere al Q3», ha ammesso Charles. L'obbiettivo principale è guadagnare punti su Norris e Ricciardo. Il sogno è quello che racconta Charles anche se dovrebbe davvero accadere qualcosa di particolare per vedere una Ferrari al traguardo davanti a Mercedes e Red Bull.

Certo quanto visto venerdì su pista asciutta e con parecchi gradi in più sull'asfalto aveva lasciato sperare in un sabato diverso per la Ferrari. Però il passo avanti con il nuovo motore è tangibile. È un segno incoraggiante per il futuro. Quello che serve di più alla Ferrari di oggi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica