L'amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, ai microfoni di Radio Anch'io Lo Sport su Radio 1 incorona i bianconeri e ammette: "Importante dimostrare di essere vincenti anche nell'anno del Var".
Parola di Marotta
"Juventus campione nell'anno del Var è un segnale forte che azzera le polemiche? Sì, per noi era importante dimostrare di essere vincenti anche quest'anno che coincideva con l'introduzione del Var e ci siamo riusciti - spiega l'ad Marotta a Radio 1 - Abbiamo detto sin dall'inizio che eravamo favorevoli al Var, sicuramente è uno strumento che non elimina tutti gli errori ma cerca di eliminarne gran parte",
E ancora: "La perfezione nel calcio non esiste, anche dal punto di vista delle componenti arbitrali, ma è il primo anno del Var e siamo ancora nella fase della sperimentazione. L'Ifab deve ancora pronunciarsi se applicarlo definitivamente, ma io auspico e penso di sì. Ritengo che vada un pò modificato il protocollo, ci sono aspetti che vanno valutati meglio. Io ad esempio sarei favorevole all'estensione del Var anche ad altre situazioni che si verificano nell'arco dei 90 minuti, pur valorizzando sempre la centralità del giudice di campo".
Capitolo Allegri
Da parte della Juventus c'è "tanto ottimismo" sul futuro del tecnico Massimiliano Allegri: lo assicura Marotta all'indomani della festa per il settimo titolo di fila in campionato. Anche il tecnico ieri ha giurato fedeltà ai colori bianconeri, dicendosi pronto a restare "se non mi mandano via". "Al di là dell'aspetto formale del contratto di due anni che ha ancora con noi, una cosa molto relativa davanti alla volontà e alla valutazione delle parti, fino ad oggi è un rapporto che ha funzionato al massimo", evidenzia l'ad. "I risultati hanno dimostrato il valore dell'allenatore e la capacità della società di supportare ogni sua attività, quindi credo che questo rapporto possa continuare. A dir la verità noi, il presidente e i dirigenti, avremo un confronto con lui la prossima settimana o quanto prima per valutare il futuro. Una valutazione che dipende anche da quello che è il suo sentimento e stato d'animo, ma da parte nostra c'è assolutamente tanto ottimismo".
Champions prima obiettivo
"Per vincere l'ottavo bisognava vincere il settimo, volevamo cogliere assolutamente questo obiettivo", precisando che "alla Champions ci arriviamo sempre vicino, è un sentimento non solo di noi dirigenti e degli allenatori ma soprattutto dei tifosi. L'obiettivo principale è quello, ma le difficoltà sono superiori rispetto alla vittoria di uno scudetto. Abbiamo questo obiettivo e lo proporremo immediatamente nella prossima stagione".
Calciomercato
"Perin? Preziosi è un presidente abile, ha creato competitività fra noi, il Napoli e altre squadre. Perin è un ottimo portiere ma non ci siamo addentrati, abbiamo fatto solo delle valutazioni ma siamo lontani da una trattativa vera e propria": ha ammesso Beppe Marotta. "La nostra intenzione è avere due grandi portieri, perchè con gli impegni che abbiamo non si possono avere due giocatori di differente valore", ha aggiunto. "Donnarumma? Abbiamo fatto la scelta di Szczesny, che sarà il titolare del dopo Buffon. Aldilà del profilo e del talento che ha, non ci interessa". Mentre in attacco, "Dybala e Bernardeschi che non hanno ancora 26 anni, che rimarranno sicuro".
E sugli altri ha ammesso che "Pjaca tornerà con noi, poi valuteremo il da farsi. Mandzukic è un grande giocatore, siamo contenti ma bisogna capire anche cosa c'è nella loro testa per capire se ci sono stimoli per continuare questa esperienza. Io dico di si".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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