Mondiali Russia 2018, come funziona il ripescaggio

L'Italia è fuori dai Mondiali di Russia 2018. Il pareggio di San Siro ha messo una pietra sul sogno azzurro. Ma c'è chi non si rassegna a questa Caporetto calcistica e prova a consolarsi con ipotesi alquanto remote. Già perché sul web (a colpi di tweet "#ripescaggio, andiamo ai mondiali") impazza da qualche ora l'ipotesi ripescaggio. In tanti sui social, soprattutto gli irriducibili del tifo azzurro, hanno citato più volte il regolamento Fifa (Clicca qui per leggerlo) per la competizione mondiale che affronta appunto l'opzione del ripescaggio. Infatti all'articolo 7 del regolamento viene così regolametata questa circostanza: "Qualora un'associazione (delle 32 qualificate) si ritiri o sia esclusa dalla gara, il comitato organizzatore della FIFA deciderà sulla questione a propria discrezione e prenderà qualsiasi azione ritenuta necessaria. Il comitato organizzatore della FIFA può in particolare decidere di sostituire l'associazione in questione con un'altra associazione". Insomma se una federazione viene esclusa o si ritira dalla competizione, allora la Fifa ha la facoltà di sostituirla con un'altra. Di certo l'Italia ha un ottimo piazzamento nel ranking e qualche tifoso sul web spera ancora in un miracolo in zona Cesarini. Come sottolinea il Corriere dello Sport si tratta ovviamente di una ipotesi davvero remota.

Ma c'è un precedente in cui questo articolo è già stato messo in pratica. Nel 1992 infatti la Jugoslavia venne esclusa dagli Europei per la guerra che era appena scoppiata nei Balcani. Al suo posto venne scelta la Danimarca che poi vinse il trofeo.