Quando Sarri diceva:"Per avere un rigore serve la maglia a righe"

Dal dito medio alle polemiche sui calendari. Una storia da avversario per il neo allenatore della Juventus, che arriva tra i malumori della tifoseria

Quando Sarri diceva:"Per avere un rigore serve la maglia a righe"

È arrivato finalmente il #Sarriday, il giorno dell'annuncio dell'allenatore della Juve dopo una giostra di nomi, di suggestioni e congetture, di voci rincorse per un mese. Ma nemmeno iniziata l'era del Sarrismo in salsa bianconera e cominciano le polemiche di quella frangia del tifo juventino che, con l'hashtag #Sarriout sui social, manifesta tutta la propria insoddisfazione per la scelta dell'allenatore, sicuramente delusi dal sogno irrealizzato Pep Guardiola. Forse un'accoglienza peggiore di quella ricevuta da Massimiliano Allegri nel lontano 2014.

Un video su Facebook riassume i motivi della corrente d'opposizione, raccogliendo tutte quelle volte in cui il neo allenatore della Juventus Maurizio Sarri, da tecnico del Napoli, ironizzava sui rigori non ricevuti o tirava in ballo la probabilità lamentandosi del calendario sempre a favore della sua attuale squadra. Senza dimenticare quel famoso dito medio dal pullman prima di un'importante Juve-Napoli, rivolto a qualche tifoso bianconero, del quale difficilmente riuscirà a riconquistare le simpatie.

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