Dopo anni di dominio incontrastato in Serie A, la Juventus sta per cedere lo scettro all'Inter del grande ex Antonio Conte che sta per compiere qualcosa di unico vista l'egemonia bianconera negli ultimi nove anni. Andrea Pirlo ha fallito dove i suoi predecessori, Sarri compreso, sono riusciti e ora il suo futuro è sempre più lontano da Torino. Secondo i rumors la dirigenza ha ormai deciso di riportare in panchina il vecchio pallino Massimiliano Allegri capace di vincere cinque scudetti consecutivi e di raggiungere due finali di Champions League.
La voce della proprietà
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, John Elkann vuole una vera e propria rivoluzione alla Juventus ma non solo in panchina dato che anche gran parte della dirigenza, presidenza compresa, rischiano di saltare. La presenza alla Continassa del numero uno di Exor non è servito solo a fare il punto della situazione ma a tenere cementato l'ambiente in questo difficile finale di stagione dove la Juventus dovrà per forza di cose centrare la qualificazione alla prossima Champions League.
Elkann e Agnelli si sono mostrati uniti, perché questo è il momento in cui bisogna restare uniti dato che la mancata qualificazione alla Champions League sarebbe una catastrofe economica per il club. Allegri tornerebbe avendo un ruolo manageriale a tutto tondo, alla Ferguson. L'ex allenatore del Milan fu mandato via due anni fa per scelta di Paratici e Nedved che puntarono tutto su Sarri e questo diventa un problema.
Paratici sarebbe vicino all'addio dopo dieci anni intensi ha il contratto in scadenza e sarebbe tentato dall'esperienza in Premier League. In bilico anche la posizione del vice presidente Pavel Nedved: con il duplice addio sarebbe più facile il ritorno di Allegri ma non è detto che si possa concretizzare anche senza o con un solo congedo.
Anche il presidente Andrea Agnelli sarebbe in bilico anche perché il caos Superlega ha messo in una posizione scomoda sia il diretto interessato che soprattutto la Juventus presa di mira dal presidente dell'Uefa Alekdander Ceferin insieme al Real Madrid di Florentino Perez. Il posto di Agnelli sarebbe preso dal braccio destro di John Elkann, Alessandro Nasi compagno di Alena Seredova. Al momento tutto è in standby e si attende la fine della stagione per capire cosa ne sarà della panchina bianconera ma anche di gran parte della dirigenza: dopo nove anni di vittorie e dominio incontrastato potrebbe esserci una rivoluzione in casa Juventus per tornare subito ai vertici.
L'Inter trema
Giuseppe Marotta, grande ex ed attuale ad dell'Inter, figurerebbe nella lista dei cavalli di ritorno: la rottura con Paratici è stata netta, mentre con Agnelli ha mantenuto rapporti cordiali.
La permanenza di Andrea non sarebbe un ostacolo al suo ritorno, in più Marotta è molto stimato da Elkann dato che fu lui a sceglierlo la prima volta. Con Marotta o anche senza potrebbe arrivare anche il ds del Napoli Cristiano Giuntoli, tra i candidati, inoltre, ci sarebbe anche Marcello Lippi con un ruolo da direttore tecnico.Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?
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