La Roma batte l'Udinese nella prima gara del 2015 espugnando il Friuli 1-0 in una sfida che sicuramente porterà con sé un carico di polemiche per il "gol-non gol" concesso ad Astori. Successo fondamentale per i giallorossi, che agganciano momentaneamente in vetta alla classifica la Juventus. Resta invece l'amaro in bocca ai ragazzi di Stramaccioni, in partita fino all'ultimo. Rispetto alla vigilia Garcia stravolge le carte in tavola inserendo Totti al centro dell'attacco al posto di Destro e lanciano dal 1' Strootman. Dall'altra parte Geijo vince il ballottaggio con Theareau per affiancare Di Natale. La gara si sblocca al 16'. Su una punizione dalla trequarti Astori anticipa tutti e di testa colpisce la traversa, la palla sbatte contro la riga. Per l'addizionale di porta la sfera non è entrata, ma Guida dopo qualche secondo convalida la rete.
I friulani provano a reagire e creano un paio di situazioni pericolose pur senza impegnare De Sanctis. Al 32' i bianconeri confezionano una buona opportunità con Gabriel Silva, lanciato da uno splendido assist di Di Natale, ma l'esterno si divora un gol da due passi mandando a lato la sua deviazione. In contropiede gli ospiti provano a far male, come al 38' quando Totti calcia debolmente da buona posizione sul servizio dalla destra di Iturbe. In avvio di ripresa la Roma cerca di addormentare la partita, abbassando i ritmi e cercando di far girare palla. L'Udinese dall'altra parte non ha la forza per creare grattacapi alla retroguardia avversaria. La partita si infiamma così solo nel finale, con i giallorossi che sprecano il possibile raddoppio anche grazie ad alcuni ottimi interventi di Karnezis prima su Iturbe poi su Pjanico con un tiro da fuori. Al 40' altro episodio da moviola: sul cross dalla destra di Widmer Emanuelson in scivolata da dietro stende Kone, che cade rovinosamente in area. Guida lascia correre facendo esplodere la rabbia sulla panchina friulana. Nei roventi cinque minuti di recupero prima Emanuelson poi Florenzi mancano il colpo del ko, ma la Roma resiste fino al triplice fischio finale e porta a casa tre punti pesantissimi destinati a far discutere.
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