Stefano Tacconi è stato uno dei portieri più forti e determinanti negli anni 80 e metà degli anni 90. Il 63enne di Perugia nel corso della sua carriera ha vestito le maglie di Spoleto, Serie D, Pro Patria e Livorno in Serie C e per tre anni all’Avellino in Serie A. Nel 1983 la Juventus nota le sue grandi qualità e lo porta in bianconero dove diventa un punto di riferimento per lo spogliatoio.
In nove anni in bianconero mette insieme 382 presenze complessive e vince due scudetti, una Coppa Italia, una Coppa dei campioni, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea, una Coppa Uefa e una Coppa Intercontinentale. Tacconi è anche stato capitano della Juventus e ha chiuso la sua carriera tra le fila del Genoa con cui ha giocato dal 1992 al 1995, anno in cui si è poi ritirato.
L’ex numero uno della Juventus, in esclusiva per ilgiornale.it, come sempre in maniera molto schietta e genuina ha dato la sua opinione sulla lotta scudetto, sul tecnico bianconero Maurizio Sarri, sull'asso portoghese Cristiano Ronaldo, sulla Champions League, sul suo amico Antonio Conte e molto altro ancora:
Tacconi, si aspettava queste difficoltà della Juventus?
“Io l’avevo già previsto che sarebbe successa una cosa del genere. Appena era ripreso il campionato tedesco con risultati pirotecnici, 3-3, 4-4, 6-6, 8-8 (ride; ndr). Ma cosa si pretende dai calciatori? Dopo tre mesi di inattività, senza pubblico con le motivazioni non così elevate era normale che ci fossero partite tra alti e bassi. Per quanto riguarda la Juventus penso sia una cosa normale ma deve ringraziare che Inter e Lazio abbiano fatto ancora peggio”.
Sarri si è detto perplesso per alcuni passaggi a vuoto della squadra, è una delusione per lei questa Juventus?
“Alla ripresa del campionato la Juventus aveva un solo punto sulla Lazio, ora ne ha 6 sull’Inter e 7 sulla Lazio, non è poi così male, no? Non sono perplesso e non penso proprio che la Juventus perderà questo campionato ma ho visto un po’svogliato Dybala… forse qualcosa non quadra in questo momento, c’è stanchezza per il caldo, non c’è il pubblico…Mancano cinque partite comunque e questo campionato prima finisce meglio è”.
Sarri è l’uomo giusto per la Juventus anche nella prossima stagione?
“Non so se sia l’uomo giusto dipende se e cosa vincerà quest’anno…Però deve dire che anche lui ha l’attenuante del covid-19, gestire una squadre come la Juventus non è facile, è una piazza importante una realtà nuova per lui. Ripeto, non penso sia facile questa è una stagione anomala”.
L'Inter è la diretta rivale della Juventus con 6 punti di distacco ma in molti pensano non ce la possa fare a insidiare i bianconeri. Secondo lei tra quanto ci dobbiamo aspettare l’ufficialità della Juventus campione d’Italia?
“Lunedì credo che potrebbe arrivare la fine del campionato con una vittoria della Juventus sulla Lazio perché poi mancheranno solo 4 partite. Secondo me Inter, Atalanta e Lazio non lotteranno più per lo scudetto, si scontreranno al massimo per il secondo, terzo e quarto posto”.
Capitolo Champions League, punterebbe sulla Juventus per la vittoria finale?
“Io penso che le due francesi (Lione e Psg; ndr), devono avere paura di Juventus e Atalanta perché sono quelle che non giocano da mesi e non hanno ritmo partita. Io scommetterei sui bianconeri o nerazzurri vincenti della Champions e soprattutto la squadra di Gasperini sarà la mina vagante e impazzita in questa competizione e non vorrei mai affrontarla in finale… Ci sono squadre che sembrano non essersi mai fermate e l’Atalanta è una di questa. Tornando alla Juventus spero che Sarri abbia preparato la squadra alla grande per essere pronta per il mese di agosto per puntare alla vittoria finale che è possibile ma non facile”.
Sarà un flop se la Juventus non vincerà la Champions con in rosa un top player come CR7?
“CR7 vincerà classifica cannonieri in Italia, Immobile è in crisi come la Lazio e dunque glielo auguro di raggiungere quest’altro record. Dico di più: se la Juventus dovesse vincere la Champions League per me Ronaldo va via perché avendo un anno di contratto si metteranno d’accordo per venderlo e per rientrare dell’investimento fatto… Se non dovesse vincerlo invece ritenterà un altro anno alla Juventus per poi andare in America o in Cina… Se non dovesse vincere non penso sia un flop anche perché non è facile vincerla anche perché non c’è solo CR7 ma tutta una squadra dietro e bisogna poi capire se gli acquisti sono stati azzeccati ma lo si saprà solo a fine stagione e a bocce ferme”
Le piace come si sta comportando Conte all’Inter?
“Conte mi piaceva molto gli altri anni…Noi siamo amici e dunque non lo critico… Però devo dire la verità: ora all’Inter lo vedo un po’ come alla Juventus quando è stato cacciato, perché alla fine è stato mandato via…Lo stimo ma in questa fase lo vedo un po’ presuntuoso…l’Inter ha comunque investito molto in questa stagione ma lui non sembra essere soddisfatto e vede sempre il bicchiere mezzo vuoto. Sembra che dica o mi date questo o me ne vado…Non vorrei che stesse mettendo le mani avanti preparandosi il terreno per un eventuale addio”.
Qual è il portiere che le piace di più in Serie A?
“Szczesny sta facendo benissimo, è uno dei migliori d’Europa e del mondo…Per quanto riguarda la scuola dei portieri italiani invece abbiamo fatto un passo indietro…”.
Ci dà la sua classifica finale della Serie A?
“Allora, penso che la Juventus alla fine vincerà il titolo come dicevo prima, poi sono molto indeciso.
Penso che alla fine Atalanta e Inter si giocheranno il secondo posto e sarà un duello fino all’ultima giornata di campionato dove tra l’altro ci sarà proprio Atalanta-Inter, il quarto posto penso sia destinato alla Lazio di Inzaghi che è notevolmente calata”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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