Finisce il sogno di Matteo Berrettini, il tennista azzurro cede a Rafa Nadal con il punteggio di 7-6 6-4 6-1 nella semifinale degli Us Open.
42 anni dopo Barazzutti contro Connors un tennista italiano di nuovo protagonista a New York nel penultimo atto del torneo. Era una mission impossible e si sapeva, Berrettini deve arrendersi a Nadal in tre set, interrompendo così il suo fantastico cammino sui campi di Flushing Meadows. Terminano così le due settimane più belle della carriera del 23enne romano, allenato da Vincenzo Santopadre ma restano da evidenziare tutti i sorprendenti miglioramenti ottenuti nell'ultimo anno e mezzo. Ancora troppo forte Nadal per il Berrettini, visto in campo oggi ma resta intatta la consapevolezza di aver trovato un grande campione.
Una sconfitta a testa altissima, in un match giocato per lunghi tratti alla pari con Nadal. Pesa tuttavia il grande rimpianto del vantaggio di 4-0 nel tie-break nel primo set e quei due set point sul 6-4, che se concretizzati, avrebbero potuto cambiare il corso del match. Il mancino di Manacor prova subito a prendere il comando del gioco ma Berrettini non risente dell'emozione e gioca con la giusta spregiudicatezza, entrando con i piedi nel campo ogni volta che può. L'azzurro si difende con grande caparbietà al servizio annullando due break point sull'1-2 e altri tre sul 3-4. Lo spagnolo manca un set point sul 5-4. Si va al tie-break, partenza sprint di Berrettini che vola 4-0. Si cambia sul 4-2. Allunga sul 6-4 ma non trasforma due set point. Nadal non sbaglia più nulla e chiude 8-6. Anche nel secondo set Berrettini soffre in battuta e annulla tre break point ma nulla può nel settimo game, lo spagnolo gli strappa il servizio e conquista il secondo set 6-4. Il campione iberico ha ormai le mani sulla partita e comanda da fondo a suo piacimento. Nel terzo set il break è immediato, Matteo prova a scuotersi ma Nadal non concede praticamente nulla, prende il largo e chiude 6-1. Finisce così la corsa di Berrettini, che va a raccogliere gli applausi meritati dell'Arthur Ashe Stadium, è lui la vera sorpresa del torneo.
Nadal raggiunge così in finale il russo Daniil Medvedev, che ha superato nella prima semifinale Grigor Dimitrov e andrà a caccia domenica del quarto titolo agli Us Open.
Berrettini sale virtualmente alla 13esima posizione del ranking Atp e alla nona nella Race to London, la corsa verso le Atp Finals di novembre, un sogno che potrebbe diventare realtà a fine anno. Tornerà in campo tra due settimane nel torneo indoor di San Pietroburgo, un'altra grande occasione per proseguire la scalata al grande tennis.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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