Us Open, il giudice di sedia "aiuta" Kyrgios e si scatenano le polemiche

L'esperto arbitro svedese Lahyani ha voluto essere di conforto a Kyrgios che stava perdendo malamente contro Herbert. Questa situazione non è piaciuto affatto alla USTA ma anche ad alcuni protagonisti come Federer, prossimo avversario dell'australiano agli Us Open

Us Open, il giudice di sedia "aiuta" Kyrgios e si scatenano le polemiche

Nick Kyrgios è considerato da sempre uno dei tennisti più talentuosi del circuito Atp. Il 23enne australiano, però, ha anche dimostrato di essere incostante ed è quello che stava succedendo anche contro il francese Pierre-Hugues Herbert, numero 75 del seeding. Kyrgios, infatti, si trovava sotto 6-4, 3-0 e durante un cambio di campo è successo qualcosa di mai visto in uno sport rigoroso come il tennis: il giudice di sedia, l'esperto Mohamed Lahyani, è sceso per dare conforto al giocatore. Le sue parole sarebbero state queste: "Voglio aiutarti. Io vedo le tue partite e tu sei qualcosa di formidabile per questo sport. Ora quello in campo non sei tu, lo so". Kyrgios, forse, rincuorato da queste parole, entra in campo con un altro piglio, vince il secondo set al tie break per 7-6 e completa poi la rimonta con un 6-3 e 6-0 nel terzo e quarto set.

Questa situazione, però, non è passato di certo inosservata con l'australiano visibilmente in imbarazzo in conferenza stampa: "Lahyani era solo preoccupato per il modo in cui stavo giocando. Quanto accaduto non ha avuto alcun effetto, davvero nessuno. Altre volte gli arbitri mi hanno invitato a non lasciar scivolare via il match. Non è stato come un coaching, è ridicolo pensarlo". La United States Tennis Association ha richiamato il giudice di sedia che però resterà al suo posto per tutto il torneo: "Lahyani continuerà il suo lavoro agli US Open anche se, in effetti, è andato oltre il protocollo previsto dall Slam americano". Anche il giudice svedese, però, ha voluto dare la sua versione: "Ho informato Kyrgios che se il suo disinteresse per il match fosse continuato, questo sarebbe costato un intervento con provvedimenti come da regolamento. Per questo è stato suggerito a Kyrgios la possibilità di un trattamento medico".

Il 23enne affronterà ora Roger Federer che è parso piccato per questa cosa: "Non so cosa gli abbia detto ma sicuramente non poteva farlo. Se dovesse accadere anche contro di me? Non accadrà".

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