Dopo il successo di ieri per l'asta dei titoli di Stato in cui il Tesoro ha assegnato 11 miliardi tra Bot e Ctz con tassi dimezzati al 3,2%, oggi c'è un'altra prova per i mercati: una nuova asta dei titoli con scadenze comprese tra i tre e i dieci anni, che mette sul piatto fino a 8,5 miliardi di nuova carta.
Il collocamento dei titoli era un banco di prova per il governo Monti, che oggi spiegherà le misure prevista nella fase 2, e per verificare la capacità dell'Italia di finanziarsi a tassi sostenibili sul mercato primario. Alla conclusione dell'asta Btp a tre, sette e dieci anni, il Tesoro ha collocato 7 miliardi di euro complessivi. Il target massimo era di 8,5 miliardi. I rendimenti dei titoli a dieci anni, sebbene calati, restano vicini alla soglia d’allarme del 7%.
Intanto però, lo spread continua a far paura e in apertura dei mercati il differenziale tra i titoli decennali italiani e quelli tedeschi è attestato sui 518 punti base. Il rendimento dei buoni poliennali del tesoro a 10 anni è del 7,07 per cento.
Procede stabile Piazza Affari dopo l’asta dei Btp che
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