Milano - Niente è quello che sembra nello stand di Campeggi e tutto si trasforma senza soluzione di continuità. Nel mare magno del complesso fieristico di Rho la nostra attenzione è stata calamitata dai mirabilia del produttore brianzolo che, come ogni anno, mette in scena un vero spettacolo. Nel padiglione, allestito dal designer Denis Santachiara con la grafica di Italo Lupi, il gioco e il colore non perdono mai di vista la funzionalità. Già, perché nell’aridità di spazio della casa di oggi, avere una poltrona che diventa mille altre cose può sempre tornare utile. Grande curiosità, la gente si ferma e osserva Slash, il divano di Adrian Rovero, che si trasforma in letto in un secondo e con un solo gesto. A poca distanza c’è un pouf, si chiama Olga, l’ha disegnato Paolo Imperatori, e diventa una poltrona con tanto di poggia piedi. Simpaticissima e di rara intelligenza la Girella, di Lorenzo Damiani, una poltroncina che si srotola per servire come letto d’emergenza. Nessuno sforzo per aprire Wow, di Giulio Manzoni, un divano letto dotato di servocomandi elettrificati.
In questo climax ascendente di stravaganze il pezzo più camaleontico è Ops, sempre di Manzoni, poltrona, letto singolo, letto matrimoniale e chaise-longue. Tutto in uno, tutto in pochi secondi.laiulm - Marco Subert Elisa Zanetti
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