Teatro La stagione dei Colla: «La nostra fantasia tra sortilegi e intrighi»

I Colla si apprestano a muovere i fili delle loro marionette per una nuova stagione, ma il pensiero è sempre lì, al Teatro Gerolamo dove hanno vissuto una parte della loro grande avventura e dove, un giorno, sperano di far ritorno dopo ventisei anni di chiusura per inagibilità. «I lavori di ristrutturazione proseguono, ma noi non sappiamo assolutamente se mai un giorno ritorneremo in quella storica sala, anche perchè la proprietà ci ha fatto una proposta quanto meno bizzarra», racconta Eugenio Monti Colla alla presentazione della stagione al Piccolo Teatro. «Ci hanno detto "Voi potete fare i vostri spettacolini al mattino e noi alla sera organizziamo quelli di lap dance“. Come potremmo accettare?».


C'è una sfumatura di malinconia nelle parole di uno degli eredi della celebre dinastia milanese che si appresta a far vivere nuove emozioni destinate non soltanto ai bambini e che nei mesi scorsi hanno conquistato anche il pubblico americano: la prima parte della stagione si è aperta con Cenerentola dal loro repertorio d'inizio Novecento, allestita nell'Atelier Carlo Colla e Figli fino al 18 novembre, e si prosegue con Il Cavaliere della Violetta (dal 21 novembre al 10 dicembre): «Si tratta di un romanzo cavalleresco, un poema epico che lascerà spaziare la fantasia tra sortilegi ed intrighi», racconta Eugenio Monti Colla. Poi le marionette si trasferiranno al Teatro Studio per la fiaba natalizia, I nani burloni, uno degli spettacoli storici dei Colla con i burattini che dovranno muoversi tra neve e slitte.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica