Tornano i blocchi e le targhe alterne

Giacomo Legame

Targhe alterne e blocchi del traffico contro smog e ingorghi. Varato ieri in Campidoglio il tradizionale pacchetto di provvedimenti per contenere l’inquinamento e il traffico capitolino nel periodo invernale. Tra l’altro il piano 2007 prevede nuove misure «contingenti» e «strutturali» assai intricate.
Cominciamo dalle targhe alterne, dodici giornate di provvedimento, programmate dall’11 gennaio al 29 marzo 2007, ogni giovedì dalle 15 alle 21 all’interno della fascia verde. Si comincia con il divieto di circolazione per le auto con l’ultimo numero della targa pari. Negli orari delle targhe alterne vigerà anche il divieto di circolazione per tutti gli autoveicoli a benzina «euro 0» e i diesel «euro 0» ed «euro 1» in tutta la fascia verde. La circolazione sarà, invece, consentita a tutti i veicoli alimentati a gpl e a metano, a trazione elettrica o ibrida e a tutte le vetture euro 4.
«La decisione di programmare le targhe alterne di giovedì - si legge in un comunicato del Campidoglio - trova spiegazione nel fatto che proprio questo è il giorno della settimana in cui si verifica la più alta concentrazione di polveri sottili. Analogamente, la finestra oraria dalle 15 alle 21 è stata scelta per la coincidenza tra il picco di stabilità atmosferica serale e l’aumento dei flussi di traffico».
Blocco totale domenicale. Sarà in vigore nel periodo da gennaio a marzo 2007 e prevede il blocco totale della circolazione nella fascia verde dalle 10 alle 18 per tre domeniche per il momento non comunicate.
Le misure contingenti. Prevedono nuove regole quando si supera il limite di 50 microgrammi per metrocubo di pm10 in almeno due stazioni della rete di monitoraggio dell’Arpa per i primi tre giorni e successivi. Il divieto di circolazione nella fascia verde cittadina dalle 7,30 alle 20,30, attualmente (e fino al 31 dicembre) riguarda le auto non catalizzate, vecchi diesel e nella ztl anche moto e motorini «euro 0». Dal 1º gennaio 2007 le limitazioni del traffico saranno estese alle auto diesel «euro 1», ai ciclomotori e ai motoveicoli a 2 tempi, ai motoveicoli diesel a tre e a quattro ruote (tricicli e quadricicli).

Inoltre dal 1º gennaio 2008 nell’anello ferroviario cittadino non potranno circolare i veicoli privati diesel «euro 1», oltre a tutti i veicoli benzina e diesel «euro 0» già bloccati a partire dal 2003.
L’aggiornamento sulle altre categorie derogate dovrebbe essere disponibile prossimamente sul sito www.assessoratoambiente.it.

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