L’Italia? Una repubblica di narcisi con i pantaloni. Succede ormai da qualche anno: sempre più uomini acquistano infatti prodotti di bellezza. Dalle creme per il viso ai "roller" per ridurre le occhiaie, la cosmetica declinata al maschile prende quota. E si rivela la voce che ha registrato l’aumento più consistente nel 2010: +65% rispetto al 2009, in una fase in cui il cosmetico in farmacia non cresce con i ritmi dei tempi d’oro (2005-2007). È quanto emerge dai dati diffusi in vista di Cosmofarma, la mostra di prodotti e servizi per la salute, il benessere e la bellezza in farmacia, in programma da domani al 15 maggio a Bologna. Gli uomini spendono 18,5 milioni di euro in prodotti di bellezza. Nel 2010 sono state oltre 1 milione le confezioni vendute (+19% rispetto al 2009).
E nonostante la cosmesi per lui resti un settore di nicchia, il trend positivo promette risultati in ascesa per gli anni a venire. Un exploit simile lo registrano solo le vendite di profumi in farmacia, che crescono del 32,8% per un giro d’affari di 4,7 milioni di euro.
E se la colonna portante del settore restano pur sempre i prodotti di bellezza femminile che nel 2010 valevano 678,8 milioni di euro (+5,5% rispetto al 2009), non è detto che l’altra metà del cielo non arrivi, in un futuro prossimo, a insidiare questo primato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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