L'Umbria è sicuramente, come tutte le regioni d’Italia, un luogo importantissimo dal punto di vista storico, culturale e turistico: in questa terra si trovano numerose bellezze artistiche e naturali tutte da visitare. Ma ci sono dei luoghi lontani dai percorsi più consueti e usuali che vale davvero la pena visitare. Qui di seguito alcuni consigli di viaggio.
La Scarzuola
La città ideale era nel Rinascimento un luogo progettato razionalmente, prospetticamente e aderente a un'idea di perfezione. È in base al concetto di città ideale che nacque la Scarzuola, che si trova nel territorio di Montegabbione. Qui, nel 1218, vi soggiornò san Francesco, all'interno di una capanna da lui costruita: su quello stesso luogo fu costruita una chiesa. Nel 1957 l'architetto Tommaso Buzzi pensò di realizzare intorno alla chiesa-monastero medievale una sorta di città ideale, per la quale si ispirò ad edifici esistenti in altri luoghi d'Italia. Anche se laico, si tratta di un percorso ampiamente spirituale. “La Scarzuola non è un borgo, non è un castello, non è un paese, non è una villa - si legge sul sito - La Scarzuola non è definibile nella fisicità, è animica, è nel quantico, è e non è. La Scarzuola accoglie tutti, ma è consigliata a coloro che hanno la mente aperta!”.
Narni sotterranea
Al di sotto della città di Narni, in provincia di Terni, si trova Narni sotterranea: si tratta di una vasta zona ipogeica che venne scoperta negli anni ’70 del Novecento. La costruzione di questi ipogei è però in realtà molto antica: si va da strutture dall'epoca pre-cristiana fino quasi alla fine dell'età moderna, poiché la città sotterranea ospita ambienti diversi, come una cisterna, una chiesa e una sala per l'Inquisizione. Quindi l'ipogeo non aveva solo una funzione di tipo religioso ma anche civile, data la sua funzione di approvvigionamento dell’acqua. Si accede rigorosamente attraverso prenotazione.
Rasiglia
Sicuramente una delle bellezze dell'Umbria da visitare è la frazione di Rasiglia che si trova nel territorio di Foligno in provincia di Perugia. Si tratta di un borgo montano medievale con alcuni edifici di interesse come per esempio il santuario tardomedievale della Madonna delle Grazie. Secondo la leggenda, qui venne trovata una statuetta di Madonna con Bambin Gesù: la suppellettile sacra fu spostata di diocesi in diocesi, ma ogni volta sarebbe tornata da sola nel luogo del ritrovamento, tanto che qui il vescovo di Foligno Antonio Bolognini decise di fondare un santuario. Un altro luogo di interesse è rappresentato dalla rocca di Rasiglia, che si pensa sia stata realizzata nel XIV secolo. Purtroppo questo bene culturale non è integro: avvolto dalla vegetazione, solo le parti visibili sono restaurate e in sicurezza.
La fioritura a Castelluccio di Norcia
Si può immaginare un terreno a perdita d'occhio con tutti i colori dell'arcobaleno? A Castelluccio di Norcia non c'è bisogno di immaginarlo, perché tra la primavera e l'inizio dell'estate è possibile assistere al momento della fioritura: i terreni destinati al pascolo vengono infatti inondati di colori con lo sbocciare dei fiori selvatici e spontanei, mostrando una grandiosa biodiversità tra papaveri, trifogli, violette, ranuncoli, asfodeli, narcisi e altro.
Il pozzo di San Patrizio a Orvieto
Il pozzo di San Patrizio di Orvieto è una struttura legata a una funzione difensiva: Papa Clemente VII,
temendo in un nuovo assedio dopo il Sacco di Roma, chiese ad Antonio da Sangallo il Giovane di realizzare nel XVI secolo questo pozzo profondo 54 m con 72 finestroni e una sorgente naturale che rifornisce il sito d’acqua.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.