Jiang Maode non riesce a lasciare che la morte lo separi dall'amatissima moglie Yang Huiging e, da circa 5 mesi, ne conserva in casa il corpo, all'interno in una bara di ghiaccio. Una scelta anomala ma che l'uomo 53enne ha fatto nel tentativo di scacciare il dolore dell'addio dalla sua vita. La moglie, morta l'anno scorso per leucemia, ha lasciato un vuoto incalcolabile nell'esisteza di Jiang, che non ha trovato il coraggio di consegnare il suo corpo alle pompe funebri, preferendo creare una zona apposita nella casa.
Ogni giorno il devoto marito prega davanti alla sua bara, dove ha creato un piccolo altare con foto e fiori freschi e dove brucia quotidianamente dell'incenso. Come ha confessato lui stesso, ama dialogare quotidianamente con la defunta, per almeno un'ora, raccontandole la giornata trascorsa o le novità. La scelta di conservare il cadavere in casa nasce da una promessa fatta alla moglie sul letto di morte. Secondo Jiang la donna era apparsa felice di continuare a giacere in casa, anche una volta esalato l'ultimo respiro.
Ma questa negazione all'addio nasce dall'impossibilità per l'uomo di visualizzare la sua vita senza l'amata consorte, anche se ormai defunta. Nonostante abbia confermato di voler conservare il corpo della moglie in casa per sempre, questa scelta non incontra il totale appoggio del figlio che spera in un cambiamento futuro. Una decisione che possa placare il dolore nel cuore del padre.
Come riporta il Mirror, per il momento le autorità di Tian Yuan in Cina hanno deciso di avviare delle indagini: per legge il corpo di un defunto può rimanere all'interno della camera ardente delle pompe funebri solo per un massimo di 5 giorni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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