Si tende a liquidare la residenza di strani e grandi animali nelle tubature delle fogne come leggende metropolitane e, in certi casi, si ha ragione: è impossibile pensare che nei WC di New York ci siano degli alligatori. Per questo motivo, una recente vicenda presenta dei contorni quasi inverosimili.
Gli elementi di questa storia sono un WC, un uomo, un pitone e una corda. Atthaporn Boonmakchuay, 38 anni e residente a Chachoengsao, centro thailandese a 90 chilometri dalla capitale Bangkok, è stato attaccato da un pitone di tre metri mentre, seduto sul gabinetto, stava espletando le attività quotidiane di evacuazione: il pitone però si è attaccato al pene dell'uomo con tutte le sue forze, serrando le mandibole intorno all'organo sessuale dell'uomo.
Non è bastato neppure l'aiuto della moglie: il thailandese è riuscito a liberarsi solo, legando una corda intorno alla testa del serpente e agganciando il capo opposto alla maniglia della porta. Ma non senza ferirsi gravemente: le immagini del bagno, dopo, sembravano quelle di un mattatoio.
L'uomo è finito in ospedale per aver perso troppo sangue, mentre i soccorritori catturavano il serpentone,
ricorrendo a dei martelli su per le tubature; l'animale è stato poi rimesso in libertà dopo essere stato reso inoffensivo. L'uomo sta bene, così come il suo pene, che a quanto è dato sapere è ancora funzionante.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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