Alessandra Benignetti

Foto profilo di Alessandra Benignetti

Nata nel 1987, vivo da sempre a Roma, città che amo. Sono laureata cum laude in Scienze Politiche all'Università La Sapienza, giornalista pubblicista, moglie e mamma. Appassionata di geopolitica e relazioni internazionali, per il Giornale.it realizzo video reportage e inchieste seguendo da vicino i fatti di cronaca e l'attualità. Il mio obiettivo? Raccontare la realtà senza filtri e descrivere i fatti con obiettività, con uno sguardo sempre oltre il sipario.

Dopo la chiusura della sesta moschea non a norma, la scorsa settimana, in zona Boccea, la comunità musulmana romana ha annunciato che venerdì prossimo pregherà di nuovo in piazza per protestare contro la decisione dei vigili. Siamo stati a Tor Pignattara, quartiere della Capitale abitato per metà da musulmani, cuore della protesta contro la chiusura delle moschee abusive.

Alessandra Benignetti
Nella moschea abusiva di Tor Pignattara a Roma

Dopo la protesta dei profughi, che ieri hanno tentato di occupare via Aurelia, a Roma, per chiedere soldi contanti al posto dei voucher, i cittadini sono scesi in strada per chiedere più sicurezza: "tra degrado, profughi e prostituzione, qui la gente ha paura ad uscire di casa"

Alessandra Benignetti
Roma, "sentinelle civiche" contro profughi, degrado e prostituzione

Le immagini dell'arena con le tigri installata nel centro di Berlino dal collettivo artistico Center for Political Beauty per protestare contro le politiche messe in campo dalla Germania e dall'Europa nei confronti dei rifugiati.

Alessandra Benignetti
A Berlino spunta un'arena con le tigri per "mangiare" i rifugiati

Siamo stati nella tendopoli di via Tiburtina, dove da alcuni giorni sono accampati centinaia di migranti sbarcati in Sicilia, che vivono nel degrado più assoluto in attesa di proseguire il loro viaggio verso le principali città del Nord Italia

Alessandra Benignetti
Emergenza profughi a Roma: in centinaia accampati in via Tiburtina

Circa 5.000 migranti e richiedenti asilo di diverse nazionalità, provenienti da 17 diocesi del Lazio, hanno partecipato all'Angelus con Papa Francesco in occasione delle celebrazioni della Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato, nel Giubileo della Misericordia. In piazza è stata portata anche la Croce di Lampedusa, in ricordo degli oltre 4.000 che sono morti in mare lo scorso anno, nel tentativo di raggiungere le coste italiane.

Alessandra Benignetti
Giubileo dei Migranti, migliaia di profughi da Papa Francesco
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica