Abertis: per il riassetto dei soci l’advisor unico sarà Mediobanca

Sette miliardi da 14 banche nel giro di una settimana: è il finanziamento che dovrebbe garantire ai grandi soci di Abertis (autostrade), e cioè a La Caixa e Acs, e al nuovo entrante, il fondo Cvc, risorse per il maxi-riassetto che, sotto la regia di Mediobanca, porterà le prime a diluirsi e il private equity a diventare socio forte del gruppo spagnolo.
La Caixa non perderà il primato e manterrà un presenza non lontana da quella attuale (28,9%), poco sopra il fondo Cvc. Farà invece un deciso passo indietro (dal 25,8 al 20%) la Acs del patron del Real Madrid, Florentino Perez, interessato a crescere altrove, in particolare in Iberdrola (energia). Se l’operazione, che prevede l’uso di una società veicolo per sistemare le quote dei grandi soci, passerà per un’Opa sul gruppo autostradale, non è ancora chiaro. Ieri la Borsa di Madrid ci ha comunque scommesso: il titolo Abertis, tornato agli scambi dopo lo stop della vigilia sull’onda di un balzo del 12%, ha guadagnato il 5,68% a 14,32 euro. Poco mossa invece, a Piazza Affari, Atlantia (+0,47% a 15,06), che lunedì era stata più tonica. La holding attraverso la quale i Benetton controllano Autostrade è partecipata al 6,7% da Abertis, eredità del fallito tentativo di creare un colosso italo-spagnolo 4 anni fa.
Non risulta un ruolo in questa fase per la famiglia di Ponzano Veneto anche se è possibile che in futuro la quota in Atlantia finisca fra le attività che Abertis potrebbe dismettere. Gioca invece a tutto campo la filiale di Madrid di Mediobanca guidata da Borja Prado, amico e banchiere di fiducia di Florentino Perez. Piazzetta Cuccia è advisor unico non solo di Acs ma anche di La Caixa e di Cvc. L’istituto è, inoltre, capofila di un pool di 14 banche per un finanziamento, che dovrebbe aggirarsi tra 6 e 7 miliardi, da chiudere per la prossima settimana.

Tra le banche, che si divideranno l’impegno in parti uguali, compaiono le italiane Unicredit e Intesa Sanpaolo, la spagnola Santander (non c’è invece il Bbva), le anglosassoni Citi e Ubs, le francesi Calyon, Socgen e Bnp Paribas.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica