È boom delle truffe romantiche per San Valentino: cosa fare per difendersi

Ormai sul web è possibile trovare un numero infinito di racconti delle vittime delle cosiddette "Love Scam"

È boom delle truffe romantiche per San Valentino: cosa fare per difendersi
00:00 00:00

Si tratta purtroppo di un fenomeno di massa anche in Italia, in grado di attrarre migliaia e migliaia di vittime con l'illusione di aver finalmente trovato l'uomo o la donna della loro vita: sono le cosiddette "truffe romantiche", e si è registrata un'ulteriore e preoccupante impennata di casi proprio in concomitanza di San Valentino, la festa degli innamorati e dell'amore.

Ed è proprio questo sentimento la chiave utilizzata dai truffatori per scardinare le difese dell'obiettivo di turno, spesso e volentieri alla ricerca dell'anima gemella, ovvero fare leva sui suoi sentimenti per estorcergli del denaro una volta carpita la sua fiducia. Convinta di star vivendo una storia d'amore da favola, la vittima è portata a credere a qualunque storia propinata dalla sua fantomatica dolce metà e a inviare le somme richieste con le scuse più assurde: c'è chi racconta di aver bisogno di soldi per pagare un'intervento chirurgico, chi finge di avere debiti e di rischiare la propria incolumità a causa di essi, e chi semplicemente chiede un anticipo per affrontare delle spese con la promessa di restituire tutto fino all'ultimo centesimo il prima possibile.

Qualunque sia la motivazione, tuttavia, il copione non cambia mai troppo: le truffe romantiche, o "Love Scam" vengono architettate con l'unico scopo di svuotare il conto della vittima. Per far ciò si puntano spesso e volentieri vittime che sono alla ricerca della persona giusta con cui condividere la vita, spesso adescate su siti d'incontri o sui social network: a quel punto è sufficiente creare un profilo fake, con una foto attraente, rubata da altre persone sul web, e interpretare il ruolo del perfetto innamorato, studiando online le passioni dell'obiettivo di turno per fare breccia nel suo cuore ancora più rapidamente.

L'Unione per la difesa dei consumatori (Udicon) si è attivata per cercare di fornire agli utenti del web gli strumenti giusti per difendersi da queste truffe."Le relazioni online possono essere un’opportunità per conoscere nuove persone, ma è fondamentale essere consapevoli dei rischi", spiega il presidente nazionale Martina Donini."I truffatori giocano sulle emozioni, sfruttano la fiducia e creano legami apparentemente sinceri per poi manipolare le vittime a proprio vantaggio", aggiunge. Oltre ai danni economici, per le vittime ci sono inevitabili ripercussioni anche dal punto di vista emotivo e psicologico: il consiglio migliore è quello di informarsi e di non vergognarsi a chiedere aiuto: "La prudenza e la consapevolezza sono le migliori difese contro questi raggiri", considera Donini.

Il primo suggerimento è quello di non accettare richieste di amicizia da sconosciuti prima di aver eventualmente effettuato delle verifiche in rete per autenticare il profilo. Può aiutare in tal senso fare una ricerca inversa delle immagini su Google, grazie alla quale si può comprendere se la foto sia stata sottratta da un altro account o in genere dal web. Ovviamente il segnale d'allarme inequivocabile è quello delle richieste di denaro, qualsiasi sia la motivazione addotta.

A parte il consiglio di tutelare sempre e in ogni modo i propri dati sensibili, evitando di condividere documenti, credenziali bancarie o password, Udicon suggerisce anche di verificare quali informazioni abbiamo condiviso online, tra preferenze, gusti o esperienze personali: queste, infatti, sono spesso usate dai truffatori per scardinare le difese delle vittime simulando una mendace affinità con esse.

Fondamentale diffidare di chi corre troppo, e dopo una breve conoscenza già parla di costruire una famiglia:"I truffatori spesso accelerano il processo emotivo, dichiarando amore in pochi giorni o settimane per creare un legame e rendere la vittima più

vulnerabile", spiega l'Unione. Mai abboccare credendo a storie melodrammatiche o assurde: spesso i problemi di salute sono usati per avere più presa sulle vittime e procedere con la successiva fase di richiesta di denaro.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica