Ballack tedesco da guinness: porta fortuna solo se non gioca

L'ex capitano della nazionale:«Germania da finale». Ma lui sarà in tribuna ed è meglio. In campo gli è andata quasi sempre storta. In sua assenza anche il Chelsea ha vinto di più.

Ballack tedesco da guinness: porta fortuna solo se non gioca

C'è un giocatore portafortuna: se non gioca, gli altri vincono. Dura legge della vita calcistica, ma quando ti capita pensi se non sia meglio andare da uno stregone. Vedete Michael Ballack: era capitano della Germania nel mondiale di casa del 2006 e ne venne fuori con il muso lungo. Oggi, invece, soffre in tribuna e scommette sulla Germania in finale ai Mondiali. Il neo-acquisto del Bayer Leverkusen stavolta è stato costretto al forfait a causa dell'infortunio alla caviglia. Ha appena lasciato il Chelsea che guarda caso quest'anno ha vinto il campionato, e realizzato il double campionato-coppa nazionale, ma Ballack è stato ai margini.
Pochi giorni fa, ha assistito dagli spalti al 4-0 rifilato dalla nazionale di Joachim Loew all'Argentina nella sfida dei quarti di finale. «È doloroso, una sofferenza per me. Mi piacerebbe essere in campo, ma questo è il calcio», dice Ballack, che elogia la squadra di Loew per la «spaventosa» performance in Sudafrica. Mercoledì, la Germania torna in campo contro la Spagna in semifinale. «Ora raggiungeremo la finale», carica il 33enne centrocampista. Ballack, 98 presenze in nazionale, sta seguendo un programma di riabilitazione in Sudafrica insieme al medico della nazionale, Hans-Wilhelm Mueller-Wohlfahrt. La sua presenza in Sudafrica rende felici i colleghi: «È bello vederlo qui. Lui è il capitano ed è un supporto per noi».
Ma non va dimenticato che Ballack è l'artefice di un particolare, ma negativo "record calcistico". Nella stagione 2001/02, quando il calciatore giocava nel Bayer Leverkusen, quest'ultima società ha sfiorato il "treble" arrivando seconda in tutte e tre le competizioni giocate: Ballack, oltre a non avere vinto praticamente nulla durante quella stagione, alla fine della stessa giocò e perse la finale del Mondiale nippo/coreano dal Brasile per 2-0.

Lo stesso è accaduto nel 2007/08, quando il poco invidiabile risultato è stato ripetuto con il Chelsea: la squadra inglese ha perso la finale di Football League Cup col Tottenham e nel giro di soli dieci giorni venne poi sconfitto dal Manchester United sia in Premier League che in finale di Champions League. Poi all'Europeo 2008 Ballack, convocato nella nazionale tedesca, ha chiuso con la sconfitta 1-0 dalla Spagna in finale.

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