Il biglietto d’amore batte l’sms

da Milano

Un messaggio romantico fa piacere, ma il mezzo scelto non è indifferente. Le parole d’amore suonano più gradevoli se sono scritte in una lettera, piuttosto che in un sms o in una email. A ricordare ai propri uomini che, ogni tanto, sarebbe il caso di ricorrere a carta e penna, ci hanno pensato le inglesi, sollecitate da un sondaggio del ministero dell’Istruzione. Il dicastero, infatti, come spiegava ieri The Guardian, è impegnato in un programma di «rialfabetizzazione» degli adulti d’Oltremanica e uno degli obiettivi è proprio quello di aiutare i cittadini a «rinfrescare» le capacità di lettura e di scrittura, attraverso corsi specifici. L’indagine condotta su duemila donne rivela che le signore sono interessate all’argomento: il 77% delle intervistate, infatti, vorrebbe ricevere una lettera d’amore scritta a mano, anziché un messaggino sul cellulare o una email, come avviene di solito. La tecnologia funziona, ma non è l’ideale in tema di romanticismo, almeno per l’universo femminile. La nostalgia contribuisce ad alimentare il desiderio di una missiva: il 44% delle signore, infatti, ammette di non ricevere una lettera d’amore da dieci anni. Un lontano ricordo, che mariti e fidanzati farebbero bene a «rinfocolare», magari con una busta inaspettata nella casella della posta. La sorpresa risulterebbe inedita per un quinto delle intervistate: il 19% ha dichiarato di non aver mai ricevuto una lettera da un amante o da un ammiratore, nemmeno ai tempi delle elementari.

Certo, anche in campo di corrispondenza, le inglesi hanno le loro predilezioni: il mittente ideale sarebbe infatti l’attore Johnny Depp, che ha guadagnato il 12% dei voti, sconfiggendo anche Brad Pitt (secondo in classifica). Se le lettere non arrivano dal fidanzato, però, è difficile che il mittente sia il pirata più affascinante del pianeta.

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