«Bugie di Marrazzo sul piano sanitario»

POSTI LETTO A giudizio del consigliere di centrodestra ne scompariranno altri mille nel giro dei prossimi tre anni

Non si placa la polemica sulla questione legata al piano sanitario. Ieri ennesima frecciata contro il governatore, scagliata questa volta dal consigliere del Pdl alla Pisana Donato Robilotta secondo il quale il presidente della Regione Piero Marrazzo, nell’alzare il tono della polemica con il Governo, avrebbe fornito dati falsi.
«Marrazzo - spiega Robilotta - ha dichiarato che il Lazio ha già tagliato quattromila posti letto, arrivando così a 3.3 posti ogni mille abitanti e che, rispetto al piano, ne resterebbero da cancellare ancora settecento. Basta leggerlo, però, per rendersi conto che il governatore dice bugie. Vi è scritto, infatti, che al 1 gennaio 2008 quelli per acuti risultano 21.856, quattro ogni mille abitanti, mentre la legge parla di 3.5, essendo i posti letto nel 2006 pari a 22.638. Questo significa che a oggi sono stati segati meno di sette o ottocento posti letto, che non hanno comunque inciso minimamente sulla spesa sanitaria, così come ha evidenziato il ministero della Salute attraverso il no alla bozza di luglio».
Il consigliere spiega che secondo il piano il fabbisogno regionale in base ai parametri del 3.5 sarebbe pari a 19.227 posti letto, per cui lo stesso accordo prevederebbe un taglio di oltre 2.600 letto. Ma allo stesso tempo l’accordo aggiunge che occorre passare nei prossimi tre anni dal 3.5 al 3 posti letto per mille abitanti. Questo significa che ne scompariranno altri mille.


«È grave che il presidente Marrazzo in consiglio sostenga delle cose e poi nel piano si trovi altro - conclude Robilotta - ma lui è il presidente dalle tre verità: una per il popolo, una per la sua maggioranza e una per il governo».

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