La Croazia sfata il tabù Brasille, vince una sfida pazzesca arrivata fino ai calci di rigore e stacca così il pass per la semifinale del Mondiale dove ora attende la vincente di Olanda-Argentina. Dopo 90' bloccati, frutto delle ottime parate del portiere croato Livakovic (decisivo in almeno quattro circostanze), la contesa si è sbloccata alla fine del primo tempo supplementare con la grande giocata di Neymar. O'Ney avvia l'azione, scambia con l'ex Milan Paquetà, salta il portiere avversario e deposita in rete.
Tre minuti prima del gol di Neymar, l'errore di Marcelo Brozovic che si è divorato il vantaggio su assist di Ivan Perisic (alla fine il suo tiro finito alto non risulterà un macigno nell'economia della partita). Per O'Ney 77^ rete con la maglia della sua nazionale come la leggenda del calcio carioca Pelé.
Nel secondo tempo supplementare, però, la Croazia non demorde e trova le ultime forze per agguantare il pareggio. Dalic inserisce Orsic e Budimir e alla fine i cambi si riveleranno decisivi. Al minuto 117' ecco la scintilla: Orsic la mette in mezzo per Petkovic che calcia di prima intenzione di sinistro trovando la deviazione di Marquinhos che beffa Alisson. Gol più importante della carriera per il 28enne ex Verona, Trapani, Varese e Bologna.
La sfida si prolunga dunque fino ai calci di rigore dove risultano decisivi gli errori di Rodrygo (parato da Livakovic) e Marquinhos (con la palla che si stampa sul palo). Brasile amaramente eliminato, Croazia vicecampione del mondo in carica in semifinale. Nei quattro precedenti, di cui due ai Mondiali, il Brasile non aveva mai perso contro i croati: un pareggio e due tre vittorie. Per il Brasile, invece, resta il tabù da sfatare "quarti di finale" contro un'Europea. Dal 2002, infatti, i verdeoro non hanno mai avuto la meglio di una selezione europea affrontata nella fase a eliminazione diretta dei Mondiali.
La partita
Tite conferma la squadra titolare con Militao terzino destro e con in mezzo Thiago Silva e Marquinhos. A metà campo l'ex Milan Paquetà con l'ex Real Madrid Casemiro. Mentre in attacco ci saranno Richarlison, Raphinha, Vinicius Jr e ovviamente Neymar. Dalic, invece, sceglie di inserire Mario Pasalic nel tridente offensivo con Kramaric prima punta e l'inamovibile Perisic. In mezzo al campo il terzetto magico Kovacic-Modric-Brozovic.
Primo tempo
Vinicius scalda i guantoni di Livakovic al 6' e al 12' ecco la prima grande occasione della partita per la Croazia con Ivan Perisic. Juranovic corre sulla destra e serve Pasalic che la mette dentro per l'ex Inter che anticipa Militao ma la mette a lato di piatto. Al 20' Vinicius scambia con Richarlison e prova il piazzato: murato da Gvardiol. Al 25' brutto fallo di Danilo su Juranovic con l'arbitro che gli sventola in faccia il giallo (grande rischio per il giocatore della Juventus che è intervenuto con la gamba alta). Negli ultimi 20' sostanziale equilibrio in campo con una Croazia attenta e più squadra rispetto al Brasile che ha invece puntato più sulle individualità.
Secondo tempo
Nella ripresa il Brasile entra in campo con un altro piglio e sfiora il gol al 47' con Livakovic decisivo sul tiro-cross pericoloso di Raphinha. Minuto 55': Vinicius serve benissimor Neymar che prova il tiro con Livakovic che risponde ancora una volta presente. Ancora il portiere croato protagonista al 66' su Paquetà: un rimpallo favorisce l'ex Milan che conclude in porta trovando ancora la respinta del numero uno di Dalic. Al 74' Antony va a terra dopo un contatto con Perisic: per Oliver non c'è niente (e sembra giusto così). Livakovic si dimostra un muro al 76' respingendo un'altra conclusione di Neymar. Al 79' Rodrygo serve Paquetà che conclude: para ancora il portiere croato. All'86' ci prova Militao: palla fuori alla sinistra di Livakovic. Il secondo tempo si chiude al 94': grande forcing del Brasile con la Croazia che bada solo a non prenderle.
Primo tempo supplementare
Brasile in costante pressione offensiva e Croazia tutta arroccata in difesa. L'azione più importante arriva al minuto 103' con Brozovic che riceve palla dall'ex compagno Perisic (autore di una grande azione personale) ma che spreca malamente calciando alto. I verdeoro continuano a premere e al primo minuto di recupero del primo tempo supplementare passano con un gran gol. Neymar avvia l'azione chiedendo il dai e vai a Paquetà che gli restituisce la sfera, l'attaccante del Psg tiene botta su Sosa, salta Livakovic e deposita in rete.
Secondo tempo supplementare
Dalic butta nella mischia Budimir e Orsic e alla fine i suoi cambi gli danno ragione avendo aumentato il peso offensivo. Minuto 117' Orsic scende sulla sinistra e la mette in mezzo per Petkovic che colpisce di sinistro trovando la deviazione decisiva di Marquinhos che non permette l'intervento di Alisson (partito un po' in ritardo a dire il vero). Miracolo di Livakovic al minuto 122' su Casemiro e si va dunque ai calci di rigore.
Sequenza rigori
Vlasic (CROAZIA-GOL), Rodrygo (BRASILE - PARATO), Majer (CROAZIA- GOL), Casemiro (BRASILE - GOL), Modric (CROAZIA- GOL), Pedro (BRASILE - GOL), Orsic (CROAZIA- GOL), Marquinhos (BRASILE - PALO)
Il tabellino
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Gvardiol, Lovren, Sosa (110' Budimir); Modric, Brozovic (114' Orsic), Kovavic (106' Majer); Pasalic (72' Vlasic), Kramaric (72' Petkovic), Perisic. Ct: Zlatko Dalic. A disposizione: Grbic, Ivusic, Stanisic, Barisic, Erlic, Majer, Vlasic, Livaja, Petkovic, Budimir, Orsic, Vida, Sutalo, Sucic, Jakic.
BRASILE (4-2-3-1): Alisson; Militao (106' Alex Sandro), Marquinhos, Thiago Silva, Danilo; Paquetà (106' Fred), Casemiro; Raphinha (56' Anthony), Neymar, Vinicius Jr (64' Rodrygo); Richarlison (84' Pedro). Ct: Tite. A disposizione Ederson, Weverton, Alex Sandro, Bremer, Dani Alves, Bruno Guimaraes, Fabinho, Fred, Pedro, Rodrygo, Everton Ribeiro, Antony, Martinelli.
Marcatori: 106' Neymar (B), 117' Petkovic (C)
Ammoniti: Danilo (B), Brozovic (C), Casemiro (B), Marquinhos (B)
Arbitro: Michael Oliver (Inghilterra)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.