Guerra tra i fratelli Elkann? Lapo spiega come stanno le cose

"Non provate a metterci l'uno contro l’altro perché ciò non succederà mai". Lapo smentisce le indicrezioni su presunti dissidi con il fratello John riguardo la gestione di Juventus e Ferrari

Guerra tra i fratelli Elkann? Lapo spiega come stanno le cose

Nessun litigio, ma soltanto opinioni diverse dividono Lapo Elkann e il fratello maggiore John, numero uno di Exor. A chiarire la questione ci ha pensato lo stesso Lapo, dopo le indiscrezioni emerse negli ultimi tempi su un rapporto non proprio idilliaco tra i due.

"Leggo cose non vere, mio fratello e io siamo molto uniti nella nostra diversità e lo amo profondamente. Non provate a metterci l’uno contro l’altro perché ciò non succederà mai, anche se come ogni coppia di fratelli possiamo avere opinioni diverse, il che è legittimo", ha scritto su Twitter. La precisazione arriva dopo averlo difeso dalle critiche di chi lo accusava di aver dato il là al processo Calciopoli nel 2006 ("Mio fratello non si tocca. Lotta e combatte molto ma molto di più di quanto sapete e fa tutto ciò che può per il bene della società. Portagli rispetto", il suo tweet di qualche giorno fa).

Lo scontro su Ferrari e Juventus

I due fratelli, figli di Margherita Agnelli e Alain Elkann, sono sempre stati visti agli antipodi. Istintivo e passionale Lapo, freddo e razionale John. Eppure a quanto pare a dividerli più che i caratteri diversi sarebbero le vicissitudini di Juventus e Ferrari, i due grandi amori di casa Agnelli. Gli interventi ripetuti di Lapo su calcio e F1 hanno mostrato di sicuro una differenza sostanziale di vedute tra i due.

L'inizio deludente del Mondiale 2023 sembra prefigurare l'ennesima annata no per la Ferrari. Una crisi che inizia ad essere interminabile, visto che l'ultimo titolo piloti risale ormai al 2007 con Kimi Raikkonen. E Lapo sui social c’era andato giù pesante: "La Ferrari ha bisogno di serietà e squadra vincente, nei box e fuori è ora di darci una svegliata". Poi, in aggiunta: "Basta con politica e giochini, così non si vincerà mai". Fino alla risposta a un commento al suo post: "La Ferrari ha bisogno di serietà e squadra vincente, nei box e fuori è ora di darci una svegliata". Un’uscita al quanto inopportuna visto che il numero uno della Ferrari è proprio il fratello John.

E sulla Juventus? Il 17 aprile Lapo aveva attaccato la squadra di Massimiliano Allegri, sconfitta a Reggio Emilia dal Sassuolo. "Non potete, dovete fare meglio. Vergognatevi". Invece, il 3 aprile, all’indomani del 4-0 rifilato dal Milan al Napoli in trasferta, aveva tirato un’altra frecciatina ad Allegri: "Ho visto il Milan dominare a Napoli padrone del campo e del pallone. Così vorrei vedere giocare la mia Juventus". Dopo il passaggio del turno in Europa League, grazie al pareggio contro lo Sporting Lisbona, ha twittato: "Grande vittoria, molto orgoglioso.

Adesso dobbiamo andare in finale e vincerla".

In fondo come ha scritto lo stesso Lapo tra fratelli possono esserci opinioni diverse. Soltanto le vittorie della Ferrari e della Juventus, potrebbero riuscire a mettere tutti d'accordo.

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