Il male di Roma

I cassonetti stracarichi di rifiuti? Quisquilie. La violenza a Roma Termini? Pinzillacchere. I trasporti disastrosi? Robetta. Il male di Roma sta altrove, si chiama Lina Souloukou, è l'amministratrice delegata della Roma, colpevole di avere licenziato Mourinho prima e De Rossi dopo. Dopo lo striscione esposto al centro sportivo Fulvio Bernardini con il garbato preannuncio: «Ddr mare di Roma. Lina il male di Roma!», la dirigente greca finisce sotto tutela, le è stata assegnata una scorta di protezione e così anche ai suoi due figli. Gli insulti e le minacce fanno parte delle registrazioni che la polizia ha esaminato in questi ultimi due giorni, frasi rivolte ai proprietari americani ma soprattutto alla Ceo. Ddr, al secolo Daniele De Rossi, sarebbe la vittima del sopruso, causato, mormorano gli ultrà, dall'amicizia e frequentazione (!?) con Francesco Totti, il grande vecchio inviso alla proprietà texana e nuovo nemico oscuro della Souloukou già responsabile dell'Olympiakos e assunta su «sollecitazione» del presidente del Psg Al Khelaifi, una plenipotenziaria spietata, secondo radio spogliatoio.

L'ultima decisione è stata l'assunzione del croato Juric che oggi esordirà contro l'Udinese. Sotto osservazione non la squadra o gli errori dei calciatori ma la tribuna e l'eventuale presenza della grande colpevole venuta da Atene.