"Con me non giocherai mai". Luis Enrique mette alla porta Verratti

L'avventura di Marco Verratti al Psg è ormai arrivata ai titoli di coda dopo undici stagioni condite da 416 presenze e 11 reti impreziosite da 9 scudetti, 9 supercoppe di Francia, 6 coppe di Francia e 6 coppe di lega francesi. Il 30enne abruzzese è stato per tutta l'estate sul mercato corteggiato dall'Arabia Saudita e ora bisognerà trovargli una sistemazione a brevissimo visto che siamo verso la chiusura del calciomercato ma soprattutto perché Luis Enrique non lo "vede". Secondo Le Parisien, infatti, l'incontro tra il tecnico del Psg e il calciatore non è andato a buon fine con l'ex ct della Spagna che non ha usato mezzi termini nei confronti dell'ex Pescara: "Tu con me non giocherai mai", il tutto pronunciato davanti al direttore sportivo del club francese Campos.

Verratti medita già l'addio al Psg dalla fine della passata stagione ma non ci si aspettava una chiusura così netta da parte di Luis Enrique. Ci sono diverse pressioni per farlo partire, c'è l'offerta dell'Al Ahli, ma per ora non si è mai andati oltre un'offerta da 45 milioni di euro. Nelle ultime ore è emerso un interessamento dell'Al Arabi squadra qatariota meta meno gradita al giocatore. Anche diversi club europei hanno mostrato un tiepido e timido interesse che rende difficoltoso un trasferimento da qui al 1° settembre alle ore 20. Diverso il discorso per l'Arabia Saudita dove il mercato sarà aperto per una settimana ulteriore. Nonostante questa esclusione pesante, Verratti continua ad allenarsi da grande professionista qual è con Luis Enrique che in conferenza stampa gli ha riconosciuto l'impegno:: “Gli dò un dieci su dieci per come si comporta in allenamento”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa.

Mai in Serie A

Verratti è cresciuto nelle giovanili del Pescara e dal 2008 al 2012 ha militato in prima squdra tra prima divisione, serie C, e serie B: 84 presenze totali e 3 reti al suo attivo in quattro anni con il Psg che nell'estate del 2012, quando ancora le cifre sul tavolo erano ragionenvoli, investì 12 milioni di euro per strapparlo alla concorrenza dei vari club italiani, Juventus, Inter e Milan che erano forti sul giocatore. Undici anni in prima squadra al Psg, 55 gettoni messi insieme con l'Italia ma nessun minuto giocato in Serie A, nel maggiore campionato del suo paese natale, una rarità per un giocatore del suo talento che rischia di chiudere la carriera senza aver mi giocato in Serie A.

Al momento sullo sfondo c'è solo l'Arabia Saudita a meno di clamorosi colpi di scena anche perché il Psg valuta, e tanto, il suo centrocampista che in questi undici anni all'ombra della Tour Eiffell ha sempre dimostrato serietà e voglia di affermarsi.