Mondo del calcio in lutto: è morto Italo Galbiati

Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Italo Galbiati, storico vice di Fabio Capello. L'ex centrocampista tra le altre di Inter, Lecco e Como è venuto a mancare oggi all'età di 85 anni (ne avrebbe compiuto 86 l'8 agosto). Il suo sodalizio con Don Fabio iniziò al Milan e proseguì poi sulle panchine di Roma, Juventus, Real Madrid, la nazionale inglese e quella russa. Cresciuto come calciatore tra le fila dell'Inter, squadra con la quale ha disputato una solo partita in Coppa delle Fiere, Galbiati si trasferì alla Reggina per la stagione successiva e poi vestì per sei anni la maglia del Lecco dal 1960 al 1966. Chiuse infine la carriera al Como nella stagione 1966-1967, anno in cui si ritirò.

La carriera da allenatore

Negli anni ‘70 intraprese la carriera da dirigente e durante la sua esperienza nel settore giovanile dell’Inter, scoprì Walter Zenga che poi diventò uno dei portieri più forti in circolazione. Nel decennio successivo, però, intraprese la carriera di vice allenatore e collaboratore con Fabio Capello, al Milan, esperienza che porterà avanti fino al 2015 in costante simbiosi con il tecnico friulano di Pieris. Tra le fila dei rossoneri, inoltre, ricoprì anche la carica di allenatore per tre brevi periodi (nel 1981, poi nel 1982, sostituendo dalla 17° giornata del campionato 1981-1982 Gigi Radice, e nel 1984, sostituendo dalla 25° giornata del campionato 1983-1984 Ilario Castagner.

Tante le sue vittorie in carriera al fianco di Fabio Capello: cinque campionati italiani, quattro con il Milan e uno con la Roma. Vinse anche due tricolori alla guida della Juventus ma uno, quello del 2004-2005 fu revocato, l'altro del 2005-2006 fu assegnato d'ufficio all'Inter nell'ambito dello scandalo di Calciopoli (in bianconero ha sempre ricoperto il ruolo di collaboratore tecnico e non di vice allenatore). Galbiati-Capello hanno poi messo in bacheca anche quattro Supercoppe Italiane (tre con il Milan e una con la Roma) stabilendo un record condiviso con Marcello Lippi e Simone Inzaghi Non solo, perché Galbiati ha vinto anche due volte il campionato spagnolo con i Real Madrid più ovviamente una Champions League e una Supercoppa Europea nel 1993-94 con il Miilan.

Il cordoglio

Il Milan, che scenderà in campo questa sera contro il Tottenham nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di una figura storica per il club rossonero:"Ci ha lasciati Italo Galbiati, punto di riferimento del mondo rossonero e punto di forza di tante imprese della storia del Milan. Ci stringiamo alla famiglia con affetto e commozione".

Non solo, perché anche il Monza calcio ha mandato il suo messaggio alla famiglia del compianto Galbiati: "AC Monza piange Italo Galbiati e si unisce al dolore della famiglia. Giocatore, allenatore e scopritore di talenti, un maestro di calcio. Una carriera leggendaria, che Italo ha chiuso mettendo la sua esperienza al servizio del Settore Giovanile della nostra Società".