Di Carlo aspetta il nuovo, ma punta sui «vecchi»

Aspettando Macheda, che potrebbe essere già oggi pomeriggio a Genova, mister Di Carlo cerca di riportare la concentrazione sulla gara di domani pomeriggio al Barbera contro il Palermo. Il tecnico di Cassino infatti ce la mette proprio tutta per non parlare del nuovo acquisto del Manchester United, che arriverà in prestito fino a giugno: «Il mercato? Io, oggi come oggi, guardo al concreto, alleno una squadra, una squadra che sono 25 giorni che non gioca e ha voglia di ripartire». Però, almeno, è contento? «Sia chiaro sul tema mercato cerco di rispettare i ruoli. Parlo costantemente con la società, poi sono loro che devono operare. Io mi limito a suggerire le caratteristiche di cui abbiamo bisogno e io ho piena fiducia nella proprietà che ha sempre operato nel modo migliore. Macheda comunque un giocatore importante, può fare la prima e la seconda punta, ma si tratta di un ragazzo che ancora non è arrivato e io, ora come ora, lavoro con quelli che ho a disposizione». Macheda però si sente già molto sampdoriano, e su facebook scrive «I join Sampdoria for six months. Grazie for your support. Forza Manchester»
Intanto Di Carlo, che preferisce non parlare dei nuovi, punta molto, invece, per la sfida di domani sui vecchi, a cominciare da Pazzini, che secondo l'allenatore sarà la chiave del match: «Per me questa partita la decide Pazzini. Lo vedo bene e può farci fare la differenza. Lui come Marilungo, Palombo, Poli, Tissone, gli esterni. Quando si lavora bene, arrivano anche le prestazioni importanti da parte dei singoli: questa squadra lavora, lavora per migliorarsi. La fiducia che le ruota attorno la si vede dal presidente Garrone. È venuto ieri, ci dà sicurezza e motivazioni, forza e sostegno». Intanto la situazione dell'infermeria si sta svuotando, visto che Gastaldello e Ziegler non preoccupano, mentre Semioli resta sempre l'incognita della Sampdoria, anche del 2011: «Ziegler sta bene mentre Gastaldello non ha nulla di preoccupante, ieri dall’amichevole è uscito per precauzione. Da valutare c'è Da Costa, che ha subìto un colpo alla mano in allenamento. Semioli e Cacciatore sono indisponibili mentre Padalino ha un'infiammazione». Tra l'altro di fronte ci sarà un Palermo (arbitrerà Celi di Campobasso) che ultimamente sta facendo molto bene: «Il Palermo è bravo a non dare punti di riferimento in attacco, se non siamo ordinati rischiamo di dare loro il possesso palla. Miccoli, Ilicic e Pastore fanno la differenza, in alcune partite però sono stati marcati bene. Chiudere gli spazi e attaccarli in velocità sarà fondamentale perché sulle fasce qualcosa pagano: starà a noi con intensità e concretezza metterli in difficoltà e sono convinto che ci riusciremo». A proposito di mercato il direttore sportivo Doriano Tosi ha parlato di Ziegler: secondo il diesse le possibilità di una permanenza del giocatore alla Samp non sono diminuite. Per quanto riguarda Macheda invece a confermare l'imminente conclusione della trattativa è Giovanni Bia, agente dell'attaccante: «C'è stato un incontro in tarda mattinata per concludere le trattative. Il manager del Manchester United sir Alex Ferguson ha voluto parlare con i dirigenti blucerchiati e comunque credo che l'affare si chiuderà in giornata e nelle prossime ore lo stesso Macheda potrebbe arrivare a Genova». Intanto ieri sono stati ufficializzati anticipi e poisticipi: quinta giornata di ritorno Sabato 5 febbraio, ore 18.

00: Udinese-Sampdoria, ottava giornata di ritorno Domenica 27 febbraio, ore 20.45: Sampdoria-Inter, nona giornata di ritorno Domenica 6 marzo, ore 12.30: Sampdoria-Cesena e questa sarà la seconda gara all'ora di pranzo dopo quella di domenica contro la Roma.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica