Caso Saviano, Fini: "La mafia è anche al Nord Non capisco l'indignazione, basta polemiche"

Il presidente della Camera: "La mafia è ovunque c’è un interesse". L'Espresso pubblica i teoremi di Saviano: "Federalismo favorisce i clan". Vendola litiga con Formigoni. In migliaia approvano l'iniziativa del Giornale: "Il Nord non si piega alla mafia". Aderisci

Caso Saviano, Fini: "La mafia è anche al Nord  
Non capisco l'indignazione, basta polemiche"

Novara - "Non capisco come qualcuno si possa indignare se c’è chi dice che la mafia è anche al Nord. Non è una polemica contro un partito o contro un territorio nazionale. La mafia è ovunque c’è un interesse". Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervenuto ad un incontro sulla legalità. "Pensare che la mafia - ha sottolineato Fini - sia solo un fenomeno calabrese o siciliano significa non avere letto una riga delle centinaia di migliaia di pagine degli atti giudiziari. La mafia è ovunque si muovano dei soldi, le organizzazioni criminali cercano di prosperare in ogni parte d’Italia e d’Europa. La mafia è un fenomeno globale, quindi evitiamo polemiche inutili". "Dalle inchieste - ha aggiunto - emergono tentativi di infiltrazioni mafiose nel mondo delle banche, della politica, delle istituzioni. Io mi meraviglio di chi si meraviglia".

"Apprezzo Maroni, polemiche senza ragione" Gianfranco Fini insiste sulla necessità di fermare le polemiche sulla presenza della mafia al Nord suscitate dall’intervento di Roberto Saviano in tv a Vieni via con me che hanno provocato la dura reazione del ministro dell’Interno, Roberto Maroni. "Ho molto apprezzato il ministro Maroni - ha detto Fini durante un convegno sulla legalità a Novara - quando ha detto che non intende alimentare polemiche che non hanno ragione d’essere perchè nessuno può contestare a Saviano un forte impegno contro la mafia e lo stesso Saviano ha detto che Maroni è un ministro fortemente e positivamente impegnato contro la mafia".

"Diffidate dei politici che dicono ci penso io" Fini invita a diffidare di quei politici che dicono "ci penso io". Lo fa durante un convegno sulla legalità che chiude il progetto ’Contro la mafia pallottole di cartà.

"Diffidate di chi vi dà certezze" per la soluzione di problemi complessi come la lotta alla mafia. "Diffidate di quei politici - ha continuato -, e in generale di quelle persone, che vi dicono ’adesso ci penso iò. Dovete farvi largo da soli perchè fra trent’anni sarete voi la società". 

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