Cassano resta a casa, Pozzi in coppia con Pazzini

Alla fine Antonio Cassano non è partito per la Sardegna, dove stasera la Samp sfiderà il Cagliari. Mimmo Di Carlo ha deciso di lasciarlo a lavorare a Genova, visto che l'attaccante in questo avvio di campionato è stato sottoposto agli straordinari. Il tecnico ha quindi preferito concedergli un turno di riposo e al suo posto giocherà Pozzi: «Antonio ha giocato più di tutti tra gli impegni in blucerchiato e quelli della Nazionale; ha tutta la stagione davanti e ci serve in forma per i prossimi impegni, non solo di campionato ma anche di Coppa. Per questo ho deciso che effettuerà un lavoro specifico a Genova». Niente incontro con Pierpaoli, l'arbitro che fu suo malgrado vittima dell'ultima «cassanata», quando il giocatore gli lanciò la maglia in occasione del match contro il Torino. Davanti quindi ci sarà Pozzi ma probabilmente Pazzini darà vita ad una staffetta con Marilungo: «C'è Pazzini ma anche Pozzi e Marilungo. Ho ancora due dubbi e vorrei valutare bene anche in base alla condizione fisica della squadra, un po' di turn over sarà obbligatorio». Uno di questi dubbi è Pedro, che però difficilmente partirà dal primo minuto: Palombo, non al meglio, dovrebbe farcela con Dessena ancora in mezzo e Mannini a completare il centrocampo. Dietro saranno confermati Gastaldello e Lucchini mentre uno dei dubbi è quello del ballottaggio tra Koman e Guberti.
La Samp quindi questa sera contro il Cagliari dovrà immediatamente riprendere la marcia e alla fine per Di Carlo è stato meglio essere tornati immediatamente in campo dopo il brutto ko contro il Napoli, anche se il tecnico ieri ha detto di aver apprezzato il carattere della squadra. Nessun alibi invece, per quanto riguarda i troppi impegni e una condizione fisica che inevitabilmente ne risente. L'allenatore di Cassino vuole puntare su entrambe le competizioni: «È presto per fare valutazioni sul doppio impegno, teniamo alla coppa e al campionato e vogliamo fare bene sia in campionato che in coppa». Il tecnico, che per questa sera dovrà rinunciare ai soliti Poli e Tissone mentre Padalino ancora una volta non è stato convocato, però predica semplicità: «Ho chiesto alla squadra di fare giocate semplici e di pensare anche in modo semplice.

Il nostro deve essere un atteggiamento, il resto verrà di conseguenza. So che in tanti parlano dei gol presi all'ultimo minuto ma anche in questo caso dico a tutti di stare tranquilli, che prima o poi capiterà anche a noi di vincere al 90'».

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