Chi ha scelto il «variabile» può evitare possibili rischi

Chi ha scelto il «variabile» può evitare possibili rischi

Luisa Parer

Banca Intesa ha messo a disposizione della propria clientela due nuovi prodotti in grado di limitare nel tempo l’impatto economico sulla rata del mutuo a tasso variabile. Questo perché, per quanto il mutuo a tasso variabile sia generalmente il prodotto più economico della gamma mutui di tutte le banche, è caratterizzato dal fatto che il valore della rata cambia al variare dei tassi d’interesse e in particolare aumenta quando salgono quelli di mercato. Ecco perché da qualche mese il gruppo milanese propone Intesa Rata Sicura Passaggio a Sonni Tranquilli e Intesa Rata Sicura Tasso Massimo. Con «Intesa Rata Sicura Passaggio a Sonni Tranquilli» la banca vuole offrire alla propria clientela in possesso di un mutuo a tasso variabile la possibilità di continuare a pagare una rata del medesimo importo di quello attuale anche in caso di crescita dei tassi di interesse.
«Sonni Tranquilli», infatti, è un prodotto di mutuo a tasso variabile nel quale però l’importo della rata è definito all’inizio e rimane invariato per tutta la durata del mutuo: in caso di rialzo dei tassi di mercato si allunga la durata del mutuo mentre l’importo della rata rimane immutato. La rinegoziazione del mutuo a tasso variabile originario comporta la trasformazione dello stesso in «Sonni Tranquilli», lasciando invariata la misura del tasso e dell’indennizzo di anticipata estinzione, parziale o totale, previsti. La durata (comprensiva del periodo già trascorso dall’erogazione) non può superare i 35 anni. L’ultima considerazione è relativa alla periodicità di rimborso. A seguito del passaggio a «Sonni Tranquilli» i mutui con rate trimestrali e semestrali vengono trasformati in mutui con rate mensili. «Intesa Rata Sicura Tasso Massimo» è invece uno strumento finanziario derivato che corregge il risultato economico della rata del mutuo, prefissando contrattualmente per i successivi cinque anni, un tasso massimo per l’Euribor di riferimento del mutuo coperto. Infatti il tasso di interesse del mutuo a tasso variabile è calcolato come somma di un parametro di riferimento, l’Euribor 6 mesi per Banca Intesa, più uno spread.
Il valore che varia al variare dei tassi di mercato è quello dell’Euribor ed è pertanto su tale valore che si deve agire per limitare i rischi di un aumento della rata. «Intesa Rata Sicura Tasso Massimo» prevede un contratto autonomo rispetto a quello del mutuo a tasso variabile a cui si riferisce, non modificandone la struttura contrattuale.

Alla data di rilevazione prevista dal contratto, si confronta il tasso massimo previsto con il valore del parametro utilizzato (Euribor 6 mesi): se l’Euribor 6 mesi è inferiore al tasso massimo fissato non si produce alcuna correzione, in caso contrario il cliente riceverà un importo pari alla differenza tra i due tassi, relativamente alla quota di capitale protetta (capitale di riferimento) compensando così i maggiori interessi pagati dal cliente. É importante sottolineare che l’utilizzo di un prodotto derivato è solamente ai fini della copertura del rischio tasso e non invece con obiettivi speculativi.

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