Chiesti 9 mesi per Dossena

Chiesti 9 mesi per Dossena

Nove mesi di reclusione con la concessione delle attenuanti generiche è la richiesta di condanna fatta dal pm Vittorio Ranieri Miniati per Beppe Dossena, imputato insieme ad altre tre persone di tentata truffa aggravata. La vicenda è quella della fallita operazione di acquisto della società blucerchiata da parte di un fantomatico principe arabo. Per gli altri tre imputati, Antonino Pane, Andrea Stagni e Mauro Gagliardi il pm ha chiesto un anno di reclusione ciascuno. Il falso tentativo di acquisto della Sampdoria era stato smascherato dallla Guardia di Finanza di Genova dopo che l’attuale patron Riccardo Garrone, coinvolto come garante nell’operazione, denunciò i suoi sospetti alla magistratura.
In attesa di vedere dove andrà a parare il corso della giustizia, riguardo alla squadra il problema è sempre lo stesso: chi segnerà domani contro il Kaunas? Mazzarri studia le mosse per la Coppa Uefa ma, dopo la sconfitta contro la Lazio, non riesce a nascondere una certa preoccupazione: «Una volta tanto mi piacerebbe segnare alla prima occasione, come fanno gli altri. Soprattutto se penso che in Coppa abbiamo solo due partite, e bisogna vincere per andare avanti».
A tenere in allarme il tecnico non sono solo le assenze di Padalino, Campagnaro e Accardi ma anche un attacco che vede Cassano troppo solo. Ecco che allora, soprattutto per contrastare la forza fisica dei lituani, Mazzarri si affiderà soprattutto a Bonazzoli: «Una squadra che fa del gioco la sua forza, con automatismi che funzionano a prescindere dagli uomini. Probabilmente cercherò di avere più peso in avanti, e in mezzo al campo voglio una squadra il più vicino possibile a quella del campionato passato proprio perché i movimenti siano i migliori possibili. Poi penseremo al Chievo, e qualcosa dovremo cambiare».
Contro il Chievo scenderà in campo il giovane Dessena, mentre domani giocherà la formazione titolare, con l'unico innesto di Bonazzoli al posto di Delvecchio. Mazzarri però non si fida e lo ribadisce: «Ci troveremo di fronte una squadra organizzata, che sa giocare a pallone. Ci chiuderanno gli spazi, andranno in contropiede. Squadra da affrontare con le molle, parliamoci chiaro: tanto più visto che giochiamo l'andata in casa, altra cosa che decisamente avrei preferito evitare.

Anche questo non è certamente un vantaggio». Intanto la prevendita sta andando a gonfie vele: sono circa 14 mila i biglietti già venduti (inizio ore 20.45, diretta su La 7 Carta Più, il ritorno, alle 18, sarà invece visibile in chiaro).

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