Giro, prime salite: tracciato, favoriti e dove vedere la terza tappa

La carovana del Giro si spinge in Puglia e Basilicata con due salite non banali ed un finale molto nervoso. Dopo la sorpresa di domenica, chi potrà trionfare a Melfi? I favoriti, le insidie del percorso e dove seguire la terza tappa in diretta

Giro, prime salite: tracciato, favoriti e dove vedere la terza tappa

Dopo la vittoria a sorpresa di Jonathan Milan, l’appetito per gli appassionati di ciclismo italiani non può che aumentare. Sulla carta la terza tappa potrebbe risolversi ancora in una volata, probabilmente dopo che il gruppo si sarà frazionato sulle colline della Basilicata. A complicare la vita dei possibili fuggitivi il fatto che la tappa è piuttosto lunga (213 chilometri) e che buona parte del tracciato è pianeggiante, con le uniche asperità nel finale. Esaminiamo quindi il tracciato della Vasto-Melfi, i possibili protagonisti e dove seguire la tappa in diretta.

Il tracciato

Per la terza tappa i disegnatori del Giro 2013 non si sono lasciati prendere la mano, tracciando una tappa di trasferimento con qualche asperità nel finale, tanto per movimentare le cose. Andando dall’Abruzzo alla Puglia, probabilmente con vento contrario e tempo incerto, poche possibilità di instaurare una fuga seria. Un po’ di movimento potrebbe esserci per i punti in palio al traguardo volante di Foggia, ma la situazione dovrebbe comunque rimanere sotto controllo. Le cose si movimenteranno parecchio sulle due salite di giornata, che arriveranno a partire dal chilometro 170. Per arrivare al GPM di 3a categoria, il Valico dei laghi di Monticchio, bisognerà sorbirsi 6,3 chilometri di salita con una pendenza media del 6,4%. Certo non roba da Galibier ma alcuni tratti oltre il 10% sono abbastanza per scoraggiare velocisti e passisti puri. Dopo un pianoro per riprendere fiato tocca alla seconda salita, quella che porta al Valico La Croce, altri 3 chilometri al 6% di media. Gli ultimi 26 chilometri lasciano spazio ad una discesa, il traguardo volante di Melfi centro e l’arrivo nella città della Basilicata.

Giro d'Italia 2023 tappa 3 altimetria
Fonte: Cyclingpro.net

Sulla carta difficile stabilire chi potrebbe brillare su una tappa del genere, che favorisce in teoria sprinter che se la cavano anche in salita. Sarà importante arrivare riposati al momento critico, visto nel finale può succedere di tutto. La discesa non sarà ripida ma sembra molto tecnica e fino agli ultimi chilometri ci saranno tante curve e controcurve. Inoltre nella dozzina di km che restano non ci sarà pianura, bensì un continuo saliscendi: prima si sale a Rapolla, poi al centro storico di Melfi, infine al traguardo. Gli ultimi chilometri non sono certo ideali per i velocisti: diverse rotatorie e curve, l’ultima a 300 metri dall’arrivo piuttosto secca. Il rettilineo finale è poi in salita, tanto per complicare ulteriormente le cose. Le previsioni parlano di vento leggero e qualche possibilità di pioggia. Dovesse arrivare proprio sulle salite, renderebbe il finale ancora più a rischio.

Giro d'Italia tappa 3 planimetria
Fonte: Cyclingpro.net

I favoriti

Nonostante la caduta nella seconda tappa, difficile non mettere tra i favoriti Mads Pedersen. Dopo un’ottima cronometro, il danese avrà voglia di rifarsi e, sempre che non ci siano attacchi seri, dovrebbe farcela a passare indenne le due salite di giornata. La Trek e la Jayco hanno tutto l’interesse a far arrivare le proprie punte ad una volata, così da cogliere la prima vittoria al Giro. Dovessero collaborare in pieno, il piano potrebbe funzionare. Sulla carta la tappa sembra fatta apposta per le caratteristiche di Michael Matthews, sempre che il ritmo rimanga sostenuto. Il rischio di attacchi è sempre presente ma con le squadre dei velocisti al massimo, rintuzzare le fughe non dovrebbe essere troppo complicato.

Michael Matthews Giro 2023 presentazione

Un tempo si sarebbe detto che tappe come questa erano fatte apposta per i velocisti azzurri, gente come Battaglin o Sonny Colbrelli. Al Giro è sempre difficile ripetersi, specialmente dopo un exploit come quello di domenica, ma Jonathan Milan potrebbe dire la sua, visto che ha dimostrato al Saudi Tour di sapersela cavare anche su pendenze decisamente più ostiche. Altri azzurri come Vincenzo Albanese o Filippo Fiorelli potrebbero aver voglia di imitare l’olimpionico ma resta da capire come usciranno dalle salite e se il gruppo rimarrà compatto. Con un finale così nervoso, le sorprese potrebbero non mancare.

Gli outsider

Subito dopo il trionfo nella cronometro, Remco Evenepoel ha detto, tra il serio e il faceto, che il suo piano è quello di difendere la maglia rosa fino alla quarta tappa, per poi riprendersela nell’ultima settimana. Questo non vuol dire che, se le condizioni dovessero essere giuste, il campione belga non potrebbe dire la sua anche in uno sprint in salita come quello di Melfi. Stesso dicasi per Primos Roglic, che dal punto di vista psicologico guadagnerebbe molto dal rosicchiare qualche secondo al rivale. Possibile anche che due dei candidati alla classifica generale che hanno fatto meglio al via, João Almeida e Tao Geoghegan Hart abbiano voglia di rifarsi.

Filippo Ganna Giro 2023 tappa 2

Anche se il tracciato non sembra ideale, un attacco sul Valico La Torre potrebbe essere l’occasione buona per gente come Filippo Ganna e Stefan Küng, tanto per confermare quanto la loro candidatura alla maglia rosa non sia velleitaria. Possibile che trovino compagni di fuga pronti a dargli una mano per evitare un arrivo in volata, anche solo per evitare il rischio di incidenti. Con il gruppo ancora al completo le opzioni non mancano di sicuro. Portarsi dietro gente come Ben Healy o Brandon McNulty potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Vedremo come andrà a finire.

Dove vederla

La partenza della Vasto-Melfi avverrà alle 11:45 di lunedì 8 maggio e la tappa sarà trasmessa in maniera integrale sia dalla Rai che da Eurosport. Il via ufficiale da Vasto sarà dato alle ore 12:00, mentre l'arrivo è previsto tra le 17:00 e le 17:30. Per la Rai, ci sarà la solita staffetta: dalle 11:30 alle 14:00 su Rai Sport HD, dalle 14:00 alle 18:00 su Rai 2. Eurosport 1, invece, trasmetterà la tappa nella sua interezza.

Se volete seguire il Giro nelle pause di lavoro, nessun problema: RaiPlay trasmetterà la gara in streaming mentre Eurosport è disponibile per gli abbonati sia su Discovery+, SkyGo, NOW TV e DAZN. Buon Giro a tutti!

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