Arrestato a Bergamo ex campione del mondo di ciclismo: cosa è successo a Romans Vainsteins

Romans Vainsteins, campione iridato nel 2000, è stato arrestato all'aeroporto di Orio al Serio. Deve scontare 4 mesi per violazione degli obblighi di assistenza familiare

Arrestato a Bergamo ex campione del mondo di ciclismo: cosa è successo a Romans Vainsteins
00:00 00:00

Romans Vainsteins, ex ciclista campione del mondo in linea nel 2000 a Plouay, è stato arrestato per violazione degli obblighi familiari dai carabinieri di Lecco all’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio. L’uomo, lettone di 52 anni, era finito a processo dopo la denuncia presentata nel 2012 dalla ex moglie, anche lei lettone. Secondo la Procura di Bergamo, Vainsteins dopo la separazione non ha versato gli alimenti alla figlia che, con la madre, ha proseguito a vivere nella Bergamasca dove il ciclista si era trasferito.

L’ex campione iridato era atterrato con un volo proveniente da Riga perima di essere fermato all’aeroporto dai carabinieri del Comando Provinciale di Lecco e ricevere la spiacevole sorpresa. "Fino al 2009 i versamenti sono stati puntuali – aveva detto la donna nel 2018 in udienza – Dal 2010 al 2012 saltuari, mentre dal 2013 a oggi non ha più versato un euro". Complessivamente, la figlia aveva reclamato circa 70mila euro. La sentenza aveva condannato Vainsteins a 4 mesi di carcere e a 300 euro di multa per violazione degli obblighi di assistenza familiare. "Lui è in Lettonia, ora la difficoltà sarà ottenere l’effettivo risarcimento", aveva dichiarato l’avvocato difensore della donna e sua figlia nel 2018. Ma oggi, 10 marzo, l’atleta è stato arrestato e, al termine delle formalità di rito, è stato trasferito alla casa circondariale di Bergamo.

Nato a Riga nel 1973, Vainsteins inizia la carriera da professionista nel 1998 con la Kross-Selle Italia per concluderla nel 2004, con 24 vittorie complessive. Il ciclista si è messo subito in evidenza conquistando cinque vittorie nel primo anno da professionista, per arrivare alla consacrazione nel 1999 con la vittoria di dieci corse.Tra i primi posti, due tappe alla Tirreno-Adriatico, la sesta tappa del Giro d'Italia con arrivo a Foggia, il titolo nazionale lettone su strada e la Parigi-Bruxelles.

L'exploit arriva l'anno seguente con la conquista del titolo di Campione del Mondo in linea a Plouay, in Francia, battendo in volata il polacco Spruch e il favorito Oscar Freire. Questo trionfo gli cambia la carriera e gli vale il passaggio alla Domo-Farm Frites, con cui ottiene posto alla Parigi-Roubaix nel 2001. Tuttavia, la sua carriera subisce un rapido declino, chiudendosi nel 2004 senza ulteriori successi.

Nel 2017 guida la nazionale lettone di ciclismo su strada, incarico lasciato dopo appena 5 mesi. Aveva vissuto per molti anni nel Lecchese, ed era stato testimonial dell'associazione 360 di Imbersago, consolidando il suo rapporto col territorio.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica