I fondi sono finiti e non c'è spazio per un'ulteriore proroga e nuovi stanziamenti per il 2023: il bonus tv-decoder non sarà disponibile il prossimo anno. Chi vorrà continuare a far "vivere" la propria tv (se incompatibile con la nuova tecnologia digitale) dovrà acquistare il dispositivo a proprie spese.
Le tappe del bonus tv
Dal canto suo, il ministro dello Sviluppo economico oggi chiamato "delle Imprese e del Made in Italy", Adolfo Urso, si era prodigato affinché la misura fosse rinnovata ma non ha trovato spazio nella nuova Legge di Bilancio. Come abbiamo visto sul Giornale.it, l'agevolazione di 50 euro per la rottamazione del vecchio televisore o l'acquisto del decoder aveva visto un incremento dei fondi dopo che i 250 milioni di euro stanziati inizialmente erano finiti. Si è passati, così, a 315 milioni di spesa complessiva ma l'ultimo giorno utile per farne richiesta è stato lo scorso 12 novembre. Il bonus è stato introdotto con la Legge di Bilancio 2021 per farsi trovare pronti all'appuntamento con lo switch off previsto nei prossimi giorni.
Quali decoder acquistare
Come abbiamo visto sul nostro Giornale, è tutto pronto per il passaggio al nuovo digitale, il DVB-T2: il 21 dicembre prenderà il via l'ultimissima fase di questa transizione che è iniziata ormai più di un anno fa. Il tempo per "mettersi in regola" e continuare a guardare i programmi tv scarseggia. Senza bonus, quindi, si dovrà procedere all'acquisto di un decoder compatibile che consenta di mantenere il vecchio apparecchio. In rete e nei negozi specializzati se ne trovano decine per tutte le tasche partendo da una base media intorno alle 32 euro. I modelli variano in base alle caratteristiche e alle esigenze dei consumatori: c'è chi cerca un decoder soltanto per far funzionare il vecchio apparecchio mentre tanti altri lo utilizzeranno per registrare (con apparecchiature esterne) programmi tv o usarlo anche come lettore multimediale per musica o vedere dei film.
Come sapere se la tv è compatibile
Lo abbiamo detto più volte ma repetita iuvant: per sapere istantaneamente se il proprio televisore non avrà bisogno di un decoder o di essere sostituito basterà sintonizzarsi sul canale 200 sperando di leggere la scritta "Test HEVC Main10": sarà quello l'unico segnale che ci dirà se sarà compatibile con la nuova tecnologia o meno. Gli esperti hanno poi spiegato che il nostro apparecchio può comunque essere in grado di supportare l'HD (ossia l'alta definizione) anche se non è compatibile con il nuovo digitale terrestre: a quel punto, oltre all'acquisto di un decoder, si dovrà ricorrere all'uso di una presa ad hoc chiamata HDMI (cioé un'interfaccia multimediale ad alta definizione).
Un ultimo consiglio: prima di rottamare
il proprio apparecchio, provare a fare l'aggiornamento automatico dei canali: non si sa mai che si possano scoprire sorprese positive se, poi, sul canale 200 dovesse apparire la famosa scritta che indica la compatibilità.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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