Contro i vandalismi, arriva l'occhio elettronico nelle scuole

Ogni anno la Provincia di Milano spende oltre 400mila euro per sistemare gli stabili oggetto di vandalismi e intrusioni, sistemando vetri, sanitari, serramenti e graffiti. L'assessore Lazzati ha deciso di installare un servizio di telegestione degli impianti antintrusione

Negli ultimi due anni gli eventi criminosi e gli atti di vandalismo contro gli istituti scolastici sono diminuiti. Un trend positivo che permette di risparmiare risorse importanti. Nella maggior parte dei casi si tratta di tentativi di furto di attrezzature didattiche, vandalismi che si verificano durante le ore notturne e nei periodi festivi, cioè quando le scuole risultano non presidiate da personale di custodia. In media, ogni anno la Provincia di Milano spende oltre 400mila euro per sistemare gli stabili oggetto di vandalismi e intrusioni, sistemando soprattutto vetri, sanitari, serramenti e tante scritte sulle facciate. In questo contesto si inserisce il progetto «Scuole superiori più sicure», il servizio di telegestione degli impianti antintrusione, promosso dall'assessore provinciale all'Istruzione ed Edilizia scolastica Marina Lazzati, per un investimento di 550mila euro a favore di 89 istituti scolastici superiori, di cui 47 milanesi e 42 della provincia.
L'intervento è altamente innovativo e coniuga più opportunità offerte dal connubio tecnologia-informatica: prevede che gran parte degli edifici scolatici siano collegati a un sistema di teleassistenza e sorveglianza, sistema che potrà essere installato a copertura di uno o più edifici scolastici. Ogni impianto di sorveglianza sarà poi collegato ad una centrale operativa che garantirà il pronto intervento 24 ore su 24. La centrale operativa gestirà quindi una triplice funzione: servizio di teleassistenza, servizio di pronto intervento, monitoraggio a distanza. Sarà così possibile conoscere in tempo reale se la scuola è soggetta a malfunzionamenti o anomalie e agire di conseguenza.
Ad oggi la Provincia stima una media di almeno 2 eventi l'anno per singolo istituto, per un totale stimato di 350 episodi l'anno. Palazzo isimbradi ritiene che il calo degli atti criminosi durante le ore diurne sia anche il risultato anche degli interventi attuati dall'Assessorato all'Istruzione ed Edilizia scolastica che contemplano il coinvolgimento di persale qualificato per contrastare gli ingressi di estranei durante le ore di apertura delle scuole. Un esempio? la convenzione con i City Angels a protezione del centro scolastico Puecher e quella con i vigilantes non armati per il Parco Nord di Cinisello Balsamo.
«È bene che a pagare siano gli artefici dei danni - dichiara l'Assessore Lazzati - Ogni anno spendiamo oltre 400mila euro per risistemare scuole soggette a vandalismi e altri atti criminosi. Con questo progetto riduciamo i costi e le scuole avranno la sorveglianza a costo zero. Grazie a questo innovativo servizio avremo la possibilità di individuare i responsabili e risparmiare sui costi di gestione.

Avremo quindi un duplice beneficio: risparmio sui costi di manutenzione degli impianti e pronto intervento in caso di necessità».
A breve sarà indetta la gara per l'affidamento dei lavori, la valutazione dell'offerta sarà determinata anche dalla qualità degli interventi proposti. I lavori avranno inizio nel tardo autunno.

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