Coppia di italiani uccisi in casa a Tandil, in Argentina

Marito e moglie vivevano nel Paese da due anni. L'omicidio probabilmente legato a motivi economici. Fermato un commerciante della zona

Due pensionati italiani, marito e moglie, sono stati trovati morti, uccisi a a colpi di martello, nella loro casa di Tandil, in Argentina. Ne dà notizia il principale quotidiano del Paese, il Clarin, secondo il quale un commerciante della zona sarebbe già indiziato. L'uomo aveva un forte debito nei confronti della coppia.
I corpi di Antonio Bravata e di sua moglie, Francesca Crocci, sono stati scoperti sabato sera da uno studente che aveva affittato una stanza, il quale si è trovato di fronte a una mattanza. I corpi dei due coniugi, entrambi sessantenni, erano stati trascinati nella sala da pranzo, ma tutti gli oggetti dell'appartamento erano al loro posto.
Esclusa subito la rapina, gli investigatori hanno puntato le indagini su un commerciante di 43 anni, che secondo alcuni testimoni era stata l'ultima persona a vedere Bravata, con il quale aveva un diverbio legato a problemi economici. L'uomo è stato fermato dalla polizia fuori dalla sua abitazione mentre tentava di scappare in macchina.
La morte sarebbe avvenuta tra mercoledì e giovedì, secondo i primi riscontri dei medici legali, ma il giovane ha trovato i corpi solo tre giorni dopo perché si trovava fuori città.
Entrambi i coniugi sono stati colpiti con più incisioni alla testa.

In casa è stato trovato un martello che ora verrà analizzato dalla polizia scientifica e che potrebbe essere con alte probabilità l'arma del delitto.
A quanto riporta il giornale argentino, la coppia viveva a Tandil dal 2009.

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