Creme per il viso come gioielli Ora si conservano in cassaforte

Bologna«La bellezza salverà il mondo» diceva Dostoevskij. Visto il prezzo di certe creme la prima cosa da salvare è il portafogli. Tanto per dare un’idea la crema Authent di Menard è più costosa dell’oro: un vasetto da 50 grammi costa 850 Euro pari a 17 euro al grammo, mentre l’oro 18 carati ne costa 16,15. «È un prodotto straordinario, ci sono voluti otto anni di ricerche per mettere a punto la formula: stimola la rigenerazione delle cellule staminali che sono le madri di tutte le cellule viventi» spiega Fusako Nonogawa, presidente della storica azienda giapponese che produce questo lusso cosmetico e che è entrata nel Guiness dei primati perché ha la stessa testimonial da 39 anni. Basta guardare gli spot pubblicitari di Menard dove una splendida ottuagenaria dimostra la metà dei suoi anni senza aver fatto lifting o altre cose del genere, per capire che con certi prodotti si può risparmiare sulla parcella del chirurgo. Certo fa impressione vedere che gli scienziati di La Prairie hanno trasferito nella Cellular Cream Platinum Rare gli stessi poteri e lo stesso costo astronomico del platino: 860 euro per un barattolo da 50 grammi. Invece nella crema Diamant de Beautè di Carita la polvere di diamanti mischiata all’estratto di mirto e al germe di sequoia aumenta la longevità della pelle per la «modica» cifra di 500 euro. Molto più accessibile la Extraordinaire Diamond di Revlon (187 euro), mentre Transvital ha appena lanciato il trattamento Regenerantig che crea un effetto filler, ma prevede l’applicazione di un siero (240 euro) sotto alla crema (360 euro).
Inutile pensare che il fenomeno creme-gioiello riguardi solo le linee specifiche per il viso perché per il corpo si fanno addirittura follie. La crema rassodante Alliance di Biologique Active, marchio che utilizza solo principi attivi naturali ad altissime concentrazioni, costa di listino 350 euro per un barattolo da 250 grammi, ma ha raggiunto quotazioni astronomiche perché è stata creata in soli 500 esemplari, venduti in un baleno da dicembre (mese del lancio) a oggi.

Philippe Allouche, medico internista oltre che formulatore di questi cosmetici davvero incredibili, racconta di essere sommerso dalle richieste dei distributori ma di non aver la minima intenzione di rifare la cosiddetta crema delle star. «Il lusso - dice - viene dalla rarità».