Perquisita la casa della Boccia: sequestrato il cellulare

I carabinieri hanno perquisito la casa di Maria Rosaria Boccia a seguito della denuncia presentata dal ministro Gennaro Sangiuliano

Perquisita la casa della Boccia: sequestrato il cellulare
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I carabinieri del nucleo investigativo hanno perquisito l'abitazione a Pompei di Maria Rosaria Boccia in riferimento alla denuncia sporta dall'esposto presentato dall'ex ministro Gennaro Sangiuliano. La perquisizione si è resa necessaria nell'ambito dell'inchiesta per il sequestro del materiale informatico, tra cui il telefono cellulare della donna e un pc. L'indagine è coordinata dal procuratore Francesco Lo Voi e dal procuratore aggiunto Francesco Cascini.

Stando a quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, i carabinieri avrebbero sequestrato anche gli occhiali Ray-Ban Meta, utilizzati da Boccia per effettuare le riprese di nascosto all'interno di Montecitorio e degli ambienti ministeriali. Nell'esposto, al vaglio della sostituta procuratrice Giulia Guccione, vengono ipotizzati alcuni reati, tra cui violazione della privacy, lesioni, violenza privata e il furto della fede nuziale in oro dell'ex ministro alla Cultura. Un giorno fa, la donna ha postato un'immagine da Vico Equense, città del napoletano non distante da Pompei, ritraendosi con alle spalle il Vesuvio. Non una foto casuale ma quasi un messaggio per il ministero della Cultura, a capo del quale dopo le dimissioni di Gennaro Sangiuliano c'è Alessandro Giuli. Infatti, proprio in questo weekend tra Napoli e Pompei, sua città natale, si sta svolgendo il G7 della Cultura.

Ai giornalisti che hanno chiesto al ministro quanto possa aver influito il caso Boccia nel G7 della Cultura, visto anche il cambio alla guida del ministero a pochi giorni dall'evento, Giuli ha spiegato che c'è "un'attenzione prepolitica e del tutto indifferente al gossip" sull'Italia. "Si è parlato di questioni di merito e vi assicuro che si è parlato con grandissimo rispetto delle nostre istituzioni", ha spiegato ai presenti il ministro della cultura.

Nelle ore in cui emergeva la notizia della querela depositata da Sangiuliano, Boccia pubblicava un'altra immagine, in cui ritraeva un bicchiere di caffé con localizzazione a Roma, nei pressi dei Palazzi della politica. Con il sequestro del cellulare, Boccia nelle ultime ore non ha potuto pubblicare nulla sui social ma non è escluso che possa tornare nei prossimi giorni.

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